Protesta a Zingonia: chiusi ancora
i rubinetti del palazzo Anna 2

«Abbiamo sete di giustizia». Recitava così lo striscione verde e rosso che alcuni dei residenti del palazzo Anna 2 hanno affisso martedì mattina sotto il portico del municipio di Ciserano. Alle 9, infatti, la Bas ha nuovamente chiuso – come era stato tra l'altro annunciato – i rubinetti nel palazzo, perché i residenti hanno pagato soltanto una parte (490 euro anziché 1.375) della rata prevista dal piano di rientro del maxi debito accumulato in cinque anni da cinque dei sei palazzi dei complessi Anna e Athena, che ammonta a quasi 400 mila euro.

A differenza dei condomini degli altri palazzi morosi, che hanno invece pagato le quote arretrate, l'Anna 2 non ha sostenuto il pagamento per intero della rata: i residenti anche martedì mattina hanno infatti spiegato di aver voluto pagare, il 6 aprile scorso, soltanto i 490 euro che corrisponderebbero al consumo effettivo dell'acqua e non al debito pregresso che, a loro avviso, non sarebbe da ricondurre agli attuali residenti ma a perdite d'acqua e alla presenza di abusivi.

I residenti hanno chiesto di poter avere un incontro con i responsabili della Bas e con i rappresentanti dell'amministrazione comunale. Per il 7 maggio hanno intanto organizzato anche un incontro a Bergamo per discutere del problema.
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