Gli alunni della «De Amicis»
diventano attori: sul palco il 19

Un'altra iniziativa teatrale, dopo quella dello scorso gennaio, alla scuola secondaria di 1° grado De Amicis di Bergamo. Anche in questo caso si tratta della valorizzazione del teatro didattico soprattutto nella sua "processualità", vale a dire nell'iter che conduce alle forme rappresentative della realtà e dei suoi diversi linguaggi; il teatro che diventa strumento pedagogico trasversale a tutti i linguaggi e a tutte le discipline curricolari e si realizza in una settimana «A tutto e solo teatro» pensata, questa volta, per gli alunni delle classi III della Scuola Primaria De Amicis.

La settimana, realizzata dal 7 a 14 aprile, ha visto la completa destrutturazione e riorganizzazione della cornice, o meglio dell'idea stessa del fare scuola, volta a promuovere il fare teatro a scuola realizzando una concreta metodologia interdisciplinare che attivi i processi simbolici dell'alunno, potenziando e sviluppando la molteplicità interattiva delle competenze e delle abilità connesse sia con la comunicazione "globale" sia con il pensiero.

«Abbiamo cercato di offrire ai bambini - spiega il dirigente scolastico Luciano Mastrorocco - l'occasione di sperimentare una forma interattiva di linguaggi diversi, attivare significati, emozioni, dinamiche relazionali, processi culturali e interculturali rappresentare la realtà e la fantasia, il sogno e l'immaginazione, il presente, il passato ed il futuro. A conclusione di questo tempo di intensa sperimentazione, è stata predisposta una comunicazione del messaggio e dei contenuti condivisi, che i bambini rappresenteranno per i compagni della scuola lunedì 19 aprile nel pomeriggio». Sempre lunedì, alle ore 20.45, al Teatro dell'Oratorio di Boccaleone, è prevista una replica, aperta a tutti.

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