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Cronaca
Venerdì 09 Aprile 2010
«Siamo dei Ris», rubano gioielli
In manette finiscono in due
Tutto è accaduto nel primo pomeriggio di giovedì, a Clusone, in via Querena, dove poco dopo le 13.30 è arrivata una «Renault Clio» da cui sono scesi due persone, uno di circa 30 anni, l'altro di circa 40, dalla parlata veneta. Con tanto di tuta bianca e cappuccio - tipo Ris appunto - i due si sono avvicinati ad una «Mercedes» regolarmente parcheggiata sul lato della strada e hanno cominciato scassinare le serratarure.
L'auto era di proprietà di un rappresentante di gioielli e al suo interno c'erano due borse con preziosi per un valore di almeno 70 mila euro, il vero obiettivo dei due ladri.
Mentre i due stavano armeggiando ai danni della vettura, alcuni passanti hanno chiesto loro: «Cosa state facendo?», «Siamo dei Ris e stiamo portando a termine un'operazione» è stata la risposta. Ma non sono stati creduti, tanto che qualcuno ha subito avvisato il 112 di quanto stava avvenendo. Nel frattempo, però, i due avevano aperto la «Mercedes», preso le due borse e scappati a bordo della «Renault Clio».
Di quanto avvenuto vengono informate le stazioni dei carabinieri della zona e le pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile, una delle quali da Lovere sta risalendo verso Sovere per una giro di perlustrazione.
I militari intercettano la «Clio» proprio a Sovere, nel tratto di strada compreso tra le due rotonde lungo la «provinciale». i due ladri tentanto di fuggire a piedi, ma vengono fernati subito dai carabinieri.
I due sono stati arrestati mentre la refurtiva è stata interamente recuperata. Oggi si presenteranno davanti al giudice per essere processati per direttissima.
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