Ma con la neve e il sole torna il pericolo valanghe: lunedì ne sono già cadute parecchie dai pendii più ripidi delle montagne. I tecnici del Soccorso Alpino di Clusone sconsigliano il fuoripista e lo scialpinismo, dato il rischio 4 (su una scala di 5) su tutto l'arco alpino e orobico. Meglio quindi rimandare le escursioni a quando la neve si sarà compattata con quella precedentemente caduta.
La bella giornata di Pasquetta, nonostante la temperatura un po' frizzante, ha richiamato sulle piste molti sciatori a Lizzola, Spiazzi di Gromo, Monte Pora e Colere. Parecchi anche i fondisti che hanno raggiunto Schilpario, dove si potrà continuare a sciare per tutta la settimana. Parecchie presenze al rifugio Cimon della Bagozza, ai Campelli di Schilpario, frequentato in questo periodo da scialpinisti e ciaspolisti.
Numerose, anche se non eccezionali, le presenze nei ristoranti delle due valli, mentre i picnic lungo il Serio o nelle pinete hanno fatto registrare un certo calo, dovuto sicuramente alla temperatura ancora abbastanza rigida.
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