Raffica di bancomat clonati
all'Intesa San Paolo di Almenno

Una cinquantina: sono le carte bancomat clonate nella filiale di banca Intesa San Paolo, in via Martiri di Cefalonia ad Almenno San Salvatore. Una truffa che avrebbe portato nelle tasche di una banda specializzata già 20 mila euro, grazie ai prelievi effettuati. Ma il numero dei clienti truffati potrebbe ancora crescere: ecco perché chi tra il 19 e il 21 febbraio ha effettuato prelievi è stato invitato a verificare i movimenti dei propri conti correnti.

La truffa si sarebbe realizzata dal 19 al 21 febbraio: approfittando probabilmente del weekend di chiusura i malviventi sarebbero entrati nel locale dove si trova il bancomat e l'avrebbero manomesso. Da quel che è stato possibile sapere i truffatori sarebbero riusciti a sostituire il frontalino del sistema di prelievo automatico con uno realizzato da loro: avrebbero asportato la tastiera originale e ne avrebbero piazzata una costruita in casa e realizzata in modo che memorizzasse i dati della carta da clonare e i codici d'accesso.

Prima della ripresa delle attività della banca, la banda avrebbe fatto un nuovo passaggio nel locale per recuperare il suo congegno e, quindi, per riposizionare la tastiera originale. Nei giorni successivi ecco il ripetuto verificarsi di strani movimenti sui conti correnti, operazioni che hanno messo in allarme gli stessi clienti e il personale della filiale. I dipendenti, infatti, si sarebbero accorti di un'impennata della quantità dei prelievi con le stesse carte.

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