Cronaca
Venerdì 19 Marzo 2010
Tornano le uova dell'Ail
per sostenere la ricerca
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La manifestazione, sotto l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, ha permesso in questi anni, di raccogliere importanti fondi destinati al finanziamento di progetti di ricerca e di assistenza. Ha contribuito inoltre a sensibilizzare ampiamente l'opinione pubblica alla lotta contro i tumori del sangue. L'iniziativa si ripromette, dunque, di sottolineare gli incoraggianti risultati raggiunti e, al tempo stesso, costituisce una preziosa occasione per ricordare quanto sia necessario un sostegno costante per conseguire l'obiettivo irrinunciabile: rendere leucemie, linfomi e mieloma mali sempre più guaribili.
I fondi raccolti con le “Uova di Pasqua Ail” verranno impiegati per:
• Finanziare la ricerca scientifica: l'iniziativa è dedicata al sostegno del Gruppo Gimema (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell'Adulto): l'obiettivo di quest'anno è raccogliere le risorse necessarie al fine di garantire ai malati, in cura nei Centri ematologici italiani, una diagnosi precoce e sicura per dare a tutti la terapia migliore. L'Ail realizzerà il progetto con il Gimema, che ha organizzato una rete diagnostica molto sofisticata. Ciò permette a tutti i Centri di inviare campioni di sangue ai laboratori centrali di riferimento così da tipizzare rapidamente le cellule tumorali dei pazienti. Il Gruppo Gimema, a cui fanno capo 140 Centri di ematologia presenti su tutto il territorio nazionale, lavora con l'obiettivo di identificare e diffondere i migliori standard diagnostici e terapeutici, per le malattie ematologiche, allo scopo di assicurare al paziente le stesse possibilità di diagnosi e terapia nel nostro Paese.
• Collaborare al servizio di Assistenza domiciliare ai pazienti di tutte le età per garantire le cure necessarie nel proprio ambiente familiare, offrendo una migliore qualità di vita (l'Ail finanzia attualmente 38 servizi).
• Continuare nella realizzazione delle “Case Ail”: strutture nei pressi dei maggiori centri di terapia per permettere, ai pazienti non residenti, di affrontare i lunghi periodi di cura assistiti dai familiari (attualmente grazie all'impegno dell'Ail sono 32 le città italiane che ospitano case alloggio). E' ormai noto che negli ultimi anni i rilevanti progressi della ricerca scientifica e di terapie sempre più efficaci e specifiche, compreso il trapianto di cellule staminali, hanno determinato un grande miglioramento nella prognosi e nella cura dei pazienti affetti da tumori del sangue.
Tali successi sono stati resi possibili grazie alla costante attività di migliaia di ricercatori e all'impegno d'informazione, di sensibilizzazione e di sostegno delle associazioni che operano in quest'ambito. Sostenere l'Ail il 19, 20 e 21 marzo significa rinnovare un importante impegno sociale e di solidarietà. La XVII edizione delle "Uova di Pasqua” si realizzerà grazie alla collaborazione di oltre 17.000 volontari, patrimonio imprescindibile dell'Ail, all'opera delle 80 Sezioni provinciali e grazie alla collaborazione di tutti gli organi di informazione che danno voce alla manifestazione.
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