Contro questo accordo il 5 febbraio si è svolto uno sciopero nazionale che ha registrato un'adesione altissima. A livello provinciale, ora, nuova tornata di proteste: a Bergamo, davanti alla sede della prefettura, in via Tasso, si terrà un presidio venerdì 19 marzo, dalle ore 11 alle 12.
Per il tribunale e la procura di Bergamo lavorano 144 persone. Sul fronte dei tagli, per il tribunale di Bergamo, dei 97 in servizio, i lavoratori potrebbero scendere a 87 (quando la «pianta organica» cioè i posti di lavoro effettivamente necessari sarebbero, invece, 125).
Nella procura di Bergamo non va meglio: «Ci risulta - dicono le quattro sigle sindacali - che in servizio ci siano 47 lavoratori e che negli ultimi 5 anni ne siano andati persi, cioè mai sostituiti, 13. Ora con il decreto Brunetta altre 14 unità saranno tagliate».
Nel disegno di legge 1167 B è inoltre contenuta un'ulteriore diminuzione del 10% del numero dei lavoratori della Pubblica amministrazione, dunque anche degli organici della giustizia.
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