Cronaca
Domenica 14 Marzo 2010
Botto di Cassano, il 15enne ferito
trasferito agli Ospedali Riuniti
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Tutto è successo verso le 21,30. Secondo le prime ricostruzioni effettuate nella tarda serata di sabato, tre amici, due di 14 e uno di 15 anni, erano in un parcheggio pubblico che si trova tra via Einstein e la statale 11. Per gioco, a quanto si è potuto apprendere, avrebbero acceso un grosso petardo costruito artigianalmente con polvere da sparo di altri petardi di dimensioni più piccole, che hanno messo all'interno di una bottiglia prima di accendere la miccia realizzata con un pezzo di carta.
L'esplosione è stata violentissima e ha investito in pieno i tre ragazzi che si trovavano a poca distanza e hanno riportato diverse ferite. Lo scoppio ha anche divelto la lamiera di protezione sulla facciata di un edificio industriale a pochi passi dal luogo in cui è esploso l'ordigno. Il boato è stato udito da diversi cittadini nella zona. Due ragazzi sono stati trovati distesi a terra di fronte alla pasticcieria-gelateria «Ravasi», a una decina di metri di distanza dall'esplosione: forse prima di perdere conoscenza si sono spostati fino a quel punto. Il terzo ragazzo, invece, era seduto sul marciapiede che costeggia la strada.
Il 118 di Milano ha inviato sul posto a sirene spiegate i suoi mezzi e ha richiesto la collaborazione dei colleghi di Bergamo, che ha inviato un'automedica in supporto. Il 15enne, quello in condizioni più gravi, è stato trasportato all'ospedale di Treviglio e trasferito domenica ai Riuniti. Nel pomeriggio il ragazzino, che soffre di un grave trauma addominale, è stato sottoposto a una Tac. Altri esami dovranno accertare se ha subito anche danni neurologici. Gli altri due – di Cassano e Capriate – sono ricoverati all'ospedale di Melzo in condizioni meno preoccupanti.
Del fatto è stato avvisato immediatamente anche il 112 della compagnia dei carabinieri di Cassano, che ha inviato sul posto le proprie pattuglie per condurre gli accertamenti del caso. I militari dell'Arma sono stati impegnati fino a tarda ora per effettuare una prima ricostruzione del drammatico incidente. Dopo i soccorsi del personale sanitario nel parcheggio sono rimasti un giubbotto, un paio di scarpe e altri indumenti con tracce di sangue. Anche sull'asfalto erano ben visibili delle grosse chiazze di sangue, segno di quanto è stata violenta l'esplosione.
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