Cronaca
Mercoledì 10 Marzo 2010
Bergamo, il sale antighiaccio
sarà importato dell'Africa
Vedi documenti allegati
Per dare un'idea, quest'anno, l'accantonamento di via Tasso per l'emergenza neve è stato di 450 mila euro, ma senza arrivare alla cifra record del 2006 (quando per spargimento sale, spazzamento strade e riparazione buche si spesero 4 milioni di euro), il budget si è sempre aggirato sui due milioni.
«L'Alot – spiega il direttore Guido Piccoli – offre consulenza sulle questioni di logistica, trasporto, pianificazione e mobilità. Proprio in questa attività di miglioramento della logistica, da qualche mese si sta sta concentrando sul tema dell'acquisto-distribuzione sale. Siamo partiti da una ricognizione di quanto consumano, quali sono i tempi e le esigenze delle quattro Province aderenti all'Agenzia, per arrivare a un piano che ha due obiettivi: migliorare i tempi di consegna e abbattere i costi di approvvigionamento».
Come? Le quattro Province (tra cui Bergamo) arriverebbero ad acquistare una nave carica di sale, in partenza dall'Africa, ma anche dalla Sardegna e da altre zone del Mediterraneo; il carico non verrebbe più stoccato nei «canonici» porti del Tirreno (Genova e La Spezia), bensì in quelli fluviali di Cremona e Mantova, da dove (più vicini) partirebbero i camion per Bergamo oppure verrebbero fermate le scorte strategiche, disponibili comunque nel giro di poche ore.
Leggi di più su L'Eco oggi in edicola
© RIPRODUZIONE RISERVATA