Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 04 Marzo 2010
Il prodotto «Tipico italiano»
in mostra sul Sentierone
Vedi documenti allegati
«Questa manifestazione dà risalto alle micro-imprese artigianali quasi sempre di carattere familiare, attraverso una selezione delle migliori espressioni di produzioni tipiche. L'auspicio è che già dalla prossima edizione possano partecipare anche rappresentanti bergamaschi per valorizzare l'artigianato locale» ha detto nel corso della presentazione dell'iniziativa organizzata in Comune l'assessore alle Attività produttive, Enrica Foppa Pedretti.
Gli stand, una trentina in tutto, proporranno degustazioni e dimostrazioni, mentre lunedì, in occasione della Festa della donna, distribuiranno alle signore rametti di mimosa.
«La manifestazione – sottolinea Fausto Bugatti dell'associazione Libertà@Progresso – l'anno scorso si chiamava “Solidalia” perché parte del ricavato degli stand andava a sostegno di una causa benefica. Quest'anno cambia nome con la nascita dell'Amfi, un'associazione nata da poche settimane e che riunisce gli operatori delle piccole aziende che rappresentano il meglio che il mercato nazionale offre nell'ambito delle produzioni tipiche. La nostra intenzione è quella di partire da Bergamo per coinvolgere in futuro anche i suoi operatori».
Per tre giorni a partire da venerdì, dalle 9 alle 21, sul Sentierone sarà quindi possibile assistere a lavorazioni dal vivo del cuoio, acquistare il tonno di Favignana, assaggiare la torta Mimosa di una pasticceria fiorentina e ammirare le maschere veneziane dell'unico stand itinerante in Italia di questo tipo.
Tra le specialità gastronomiche, tutti prodotti regionali certificati, ci saranno lo speck dell'Alto Adige, Parmigiano Reggiano, taralli pugliesi insieme a prosciutti toscani e pane di Altamura e sarà presente inoltre una bancarella con articoli alimentari bergamaschi. Non mancheranno inoltre prodotti naturali e di benessere, articoli in legno, ceramica, vetro, filo di rame, lino e pelle. «Si tratta di prodotti apprezzati in tutta Europa per la loro alta qualità ma che in Italia faticano a farsi conoscere» conclude il vicepresidente di Amfi, Ettore Bianchi.
Vanessa Bonacina
© RIPRODUZIONE RISERVATA