Gran lavoro nel weekend per i carabinieri della Compagnia di Zogno, impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio: hanno tratto in arresto tre rumeni (di 29, 24 e 44 anni) con l’accusa di furto aggravato, un indiano (28 anni) per violazione della legge Bossi-Fini e hanno anche denunciato 15 persone per guida in stato di ebbrezza. I tre rumeni finiti in manette sono sospettati di essere autori di numerosi furti con scasso delle macchinette di «videopoker» in bar della Bergamasca. I tre rumeni, bloccati da una pattuglia dei Carabinieri di Calusco d’Adda a bordo di una «Fiat Brava», sono stati trovati in possesso di circa 7.000 euro in contanti e di arnesi idonei allo scasso. I carabinieri hanno accertato che una parte del denaro proveniva dal furto e dall’effrazione di alcuni «videopoker» perpetrato poco prima in un Bar di Zogno. La stessa banda è altresì ritenuta responsabile di un altro furto, nella circostanza filmato dalle telecamere, verificatosi il 31 maggio scorso ai danni di un Bar di Carvico.
Il servizio dei carabinieri ha avuto quale obiettivo principale quello del controllo della circolazione stradale, con l’impiego di 70 militari e 35 mezzi. Sono stati controllati 180 veicoli e 250 persone. Oltre a 15 denunce a piede libero per guida in stato di ebbrezza (persone di età compresa tra i 25 ed i 40 anni, tra cui molti turisti in transito per la Val Brembana, alcuni dei quali già recidivi), i militari hanno elevato 40 contravvenzioni e ritirato 15 documenti di circolazione. 220 i punti sottratti alle patenti, 5 le persone segnalate alla Prefettura quali assuntrici di stupefacenti, 15 i grammi di droga sequestrati (hashish, cocaina e marijuana).
(11/06/2007)
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