Commercio internazionale
All'opera i ragazzi dell'Imiberg

Il commercio internazionale come possibilità di sviluppo e di condivisione delle ricchezze del Pianeta. È nato così «Afreetrade», un network a livello europeo tra scuole, voluto e organizzato dall'istituto cittadino Imiberg.

Il commercio internazionale come possibilità di sviluppo e di condivisione delle ricchezze del Pianeta. È nato così «Afreetrade», un network a livello europeo tra scuole, voluto e organizzato dall'istituto cittadino Imiberg.

«Questa iniziativa – ha spiegato il preside Giovanni Frigeni – è portata avanti dagli studenti della classe IV dell'indirizzo tecnico-commerciale e si inserisce nel percorso dell'attività di impresa a cui da anni la scuola partecipa. Tutte queste esperienze – ha sottolineato il dirigente – servono ai ragazzi per capire come il commercio con l'estero sia ormai una realtà da cui non si può prescindere».

In pratica «Afreetrade» coinvolge 5 squadre composte da studenti provenienti da altrettanti Paesi europei (Norvegia, Svezia, Danimarca, Portogallo e Finlandia) che hanno sviluppato progetti imprenditoriali. Per condividere questi progetti i 30 studenti stranieri coinvolti si sono dati appuntamento giovedì mattina all'Imiberg dove si è svolto un vero e proprio meeting, naturalmente in lingua inglese.

Durante l'incontro sono stati anche presi gli ultimi accordi in vista della partecipazione delle squadre, il prossimo 19 marzo, alla Fiera europea delle giovani imprese di Lisbona, dove «Afreedate» verrà presentato a livello europeo.
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