Cronaca
Venerdì 12 Febbraio 2010
Oggi l'ultimo saluto a Marco
«il ragazzo che amava ridere»
«Marco - dice la mamma, Cinzia Fumagalli, ricordando il figlio era un ragazzo orgoglioso, brillante, credeva negli amici più che nell'amicizia. Nascondeva un pò di timidezza facendo a volte il giullare. Era innamorato della musica, in particolare del pianista jazz Keith Jarrett, del quale amava il suo Koln Concert. Per me, suo padre e i suoi fratelli, Pietro e Alfio, era il piccolino di casa, dal naso impertinente e dalla battuta sagace».
Intanto per tutta la giornata di giovedì, così come era già successo mercoledì, nella camera mortuaria dei Riuniti è stato un continuo via vai di persone che hanno voluto dare il loro saluto a Marco. Sempre massiccia la presenza di tanti amici e dei compagni di scuola, pronti a stringersi in un abbraccio pieno di dolore.
La tragica morte del ragazzo ha lasciato sgomenti i residenti dei due quartieri che lo hanno visto protagonista: Valverde, dove era nato il 18 febbraio del 1992, e Valtesse. Particolarmente affranto il popolo dei giovani. Sul social network Facebook tanti i gruppi che ricordano il ragazzo.
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