Non si fermano all'alt
Inseguiti per 20 chilometri

Un inseguimento di quasi 20 chilometri, uno scontro d'auto, tre colpi di pistola sparati da un carabiniere, due arrestati. E' in pillole la cronaca di una notte movimentata fra San Sosimo, frazione di Palazzago, e Olginate. Tutto ha avuto inizio a Palazzago dove i carabinieri di Almenno San Salvatore avevano istituito un posto di blocco. I militari dell'Arma hanno dato l'alt ad un'auto Suzuki che tuttavia non si è fermata. I carabinieri si sono quindi gettati all'inseguimento dei due fuggiaschi sulla Briantea. A Calolziocorte la Suzuki si è scontrata frontalmente con una Renault Twingo di un cittadino di Vercurago. Quest'ultimo si è ferito, ma fortunatamente in modo non grave. I due fuggiaschi hanno quindi ripreso la marcia e a Olginate si sono fermati.

A questo punto un carabiniere si è avvinato alla Suzuki, ma il conducente ha tentato di investirlo. Il militare è riuscito a scansarsi e ha sparato tre colpi all'indirizzo delle gomme dell'auto colpendole. La fuga dei due si è quindi conclusa con le manette ai polsi. Gli arrestati - che non hanno saputo giustificare il loro comportamento (il conducente è stato comunque trovato in stato d'ebrezza) - sono stati portati in carcere con l'accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso: si tratta di un 19enne di Merate che era alla guida dell'auto e di un 18enne pure meratese.

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