Attenzione alle «polpette»:
a Filago morti già due cani

La colpa sarebbe di alcune «polpette» avvelenate, che qualcuno avrebbe sparso nei boschi per eliminare gli animali selvatici che fanno danni alle colture e spaventano gli animali da cortile. Il risultato è che due cani sono morti e altri due hanno rischiato grosso: sono stati salvati in extremis dal veterinario.

È accaduto a Filago: fra mercoledì e venerdì della scorsa settimana i quattro animali sono stati portati nello studio del veterinario di Madone. Per due di loro non c'è stato nulla da fare, mentre altri due sono stati sottoposti a una terapia che ha evitato il peggio.

Una parte di quanto ingerito è stata recuperata e inviata all'istituto di profilassi per essere analizzata: secondo una prima analisi i bocconi avvelenati potrebbero essere stati confezionati con pesticidi del tipo utilizzato in agricoltura. I cani li avrebbero ingeriti vagando nei boschi: uno di loro era scappato al proprietario e ha iniziato a sentirsi male quando è tornato a casa.

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