Parco dello sport, il Comitato
all'attacco: «Non lo vogliamo»

Il Comitato sovracomunale per la difesa del Parco agricolo tra Bergamo e Stezzano va all'attacco: nel giro delle prossime settimane ha organizzato assemblee pubbliche in tutti i paesi del circondario a sud di Bergamo per dire «no» allo stadio. I paesi sono quelli interessati più o meno direttamente dall’ipotesi di Parco dello sport in quel di Grumello del Piano, messa nero su bianco da Palafrizzoni nella recente approvazione del Pgt.

Il via a Stezzano davanti a circa 300 persone, poi mercoledì (20,45 all’Oratorio) sarà la volta di Lallio, l’11 appuntamento al Villaggio Sposi. Se è vero che «tutto è ancora aperto», come ha ricordato l’ex sindaco Roberto Bruni, intervenuto al dibattito (in tandem con la capogruppo Pd Elena Carnevali), lo è pure il fatto che alle porte c’è una prima, significativa, scadenza: il 20 febbraio scade difatti il termine per presentare le osservazioni agli stralci del Pgt, compreso quello che ha introdotto la previsione del Parco dello sport.

Il Comitato boccia stadio, palazzetto e affini. «Ci sarebbero danni ambientali, problemi d’inquinamento e di ordine pubblico: il nuovo stadio sarebbe a ridosso di un Santuario (la Madonna dei Campi) molto amato non solo dai cittadini di Stezzano», come ha spiegato Fiorenzo Cortinovis, tra i promotori del Comitato e già assessore a Stezzano.

Maggiori dettagli su L'Eco di Bergamo del 30 gennaio

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