Haiti, la sottoscrizione Caritas
ha raggiunto quota 150 mila €

Caritas Italiana ha avviato un piano bimestrale per aiutare 200 mila persone, circa 40 mila famiglie, colpite dal terremoto del 12 gennaio ad Haiti. Un piano d'aiuto che prevede un impegno economico di diversi milioni di euro. Sono molti i cittadini italiani che stanno contribuendo al sostegno dei progetti Caritas ad Haiti, tramite le diverse realtà diocesane. Per domenica, la Chiesa italiana ha indetto una raccolta straordinaria di fondi da destinare alla popolazione terremotata haitiana che si terrà in tutte le parrocchie italiane.

Per i prossimi due mesi, Caritas Italiana, che opera sull'isola attraverso Caritas Haiti, si occuperà soprattutto di superare l'emergenza, in particolare distribuirà aiuti alimentari, medicinali, servizi sanitari di base, acqua e materiale igienico e un sostegno psicologico. Inoltre, garantirà acqua potabile e assistenza sanitaria in 20 campi sfollati, allestendo anche una tenda per le attività formative per i bambini e uno spazio sociale destinato agli adulti. Nei prossimi mesi, poi, saranno messi a punto dei piani di lunga durata per rilanciare l'economia locale e favorire la ricostruzione. Tuttavia la Caritas si è attivata sin dai primi giorni post-terremoto.

«Grazie alla mobilitazione dei centri Caritas e dei volontari in tutte le dieci diocesi del paese e nella Repubblica Dominicana – si legge nel comunicato stampa – la Caritas ha avviato diversi interventi su target limitati ma effettivamente raggiungibili. Sono stati già distribuiti a Port-au-Prince, Jacmel, Leogane e Grosse Morne una gran quantità di cibo, kit per l'igiene, acqua e coperte, anche a sostegno dell'ospedale San Francesco di Sales e di sei cliniche».

A Bergamo la Caritas diocesana ha aperto una sottoscrizione pro-Haiti. Ad oggi i fondi raccolti ammontano complessivamente a 150 mila euro. Un piccola goccia, ma pur sempre significativa. Infatti, il direttore della Caritas bergamasca, don Claudio Visconti spiega:«Servono milioni di euro per gli aiuti. I contributi che si raccoglieranno nelle nostre eucarestie domenica andranno alle diverse Caritas diocesane che fanno rete, lavorando e raccogliendo i fondi per i progetti di Caritas Italiana».

Si può donare tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, recandosi agli uffici amministrativi della Caritas bergamasca di via Conventino 8, in città. Oppure dare il proprio contribuito tramite bonifico bancario o conto corrente postale. E' importante specificare, in ogni caso, la causale «Emergenza terremoto Haiti». Bonifico bancario intestato a Caritas diocesana bergamasca via Conventino 8, 24125 Bergamo sul Credito Bergamasco, filiale di Bergamo Malpensata, codice IBAN IT40 O 03336 11105 000000006330. Conto corrente postale: numero 11662244 intestato a Caritas diocesana bergamasca, via Conventino 8, 24125 Bergamo.

Per avere la detraibilità fiscale si può fare un bonifico a favore dell'associazione Diakonia Onlus, via Conventino 8, 24125, Bergamo, presso Ubi-Banca Popolare di Bergamo, sede di piazza Vittorio Veneto, Bergamo. Codice IBAN: IT 81V 05428 11101 000000099169.

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