Seriate, schiamazzi nel parco Coprifuoco notturno

Seriate, schiamazzi nel parcoCoprifuoco notturnoIl sindaco vieta l’accesso all’Oasi Verde dalle 0,30 alle 7 del mattino. Sanzioni fino a 300 euro

Troppo chiasso nel parco? Il sindaco decreta il coprifuoco notturno da mezzanotte e mezza fino alle 7 del mattino. E per chi trasgredisce? Sanzioni fino a 300 euro.

Il parco pubblico denominato Oasi Verde è diventato una meta molto popolare per i seriatesi. Si tratta di una grande area verde attrezzata, con pista ciclabile, percorso vita, strutture ludiche e un chiosco che funziona da bar ristorante e pizzeria. In primavera e in estate il parco si affolla di famiglie, coppie e gruppi di giovani e non. All’imbrunire si svuota, i bambini vanno a casa, gli adulti si preparano per il lavoro del giorno dopo. Ma restano alcuni capannelli e comincia un’altra frequentazione meno familiare, più giovanile, più esuberante.«Per tutta la notte - si sfoga un residente - qui è un via vai continuo di macchine che sfrecciano ad alta velocità facendo gimkane, facendo stridere le gomme; altri gruppi si appartano nel prato e ascoltano musica ad alto volume. È una situazione invivibile. Così ci siamo rivolti al Comune e ai vigili». E il sindaco Silvana Santisi Saita ha risposto alle rimostranze dei cittadini di via Lazzaretto e «per garantire il diritto al riposo notturno» ha emesso subito un’ordinanza che permette l’accesso al parco Oasi Verde dalle 7 del mattino alle 0.30, e di conseguenza vieta «di accedervi o di intrattenersi nel parco dalle 0.30 alle 7 salvo specifica autorizzazione». L’inosservanza dell’ordinanza sindacale comporterà la sanzione pecuniaria da 50 a 300 euro. «Chi preferisce potrà pagare cento euro a titolo di oblazione entro 60 giorni dalla contestazione della violazione o dalla notifica del verbale di accertamento». A questa ordinanza ha fatto seguito un’altra ordinanza emessa dal comando di polizia locale, a firma del responsabile Lucio Pilotti, che fa eco a quella del sindaco ordinando il divieto di sosta su ambo i lati di via Lazzaretto dalle 0,30 alle 7, tutti i giorni della settimana. L’importo della sanzione sarà quello solito del divieto di sosta.

A questo punto, per chi entrerà nell’area del parco con la macchina, le multe saranno due: una per l’inosservanza dell’ordinanza del sindaco che vieta l’accesso, l’altra per l’inosservanza del divieto di sosta dei veicoli. È evidente che si può prendere la multa anche solo passeggiando di notte oltre le 0,30 e prima delle 7, e anche per quanti portano a spasso il cane. Bisognerà cambiare area. Avverte Pilotti: «Contro le ordinanze è possibile ricorrere entro 60 giorni al Tar di Brescia che è competente per territorio. Per quanto riguarda l’ordinanza di divieto di sosta è possibile ricorrere, sempre entro 60 giorni, anche al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che deciderà ciò che crederà meglio».

(10/08/2004)

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