Si è concluso con l’assoluzione dell’imputato Marjan Nikolli - albanese di 28 anni, per il quale il pm Mauro Clerici aveva richiesto la condanna all’ergastolo - il processo in Corte d’assise per l’assassinio di Domenico Ciocca, l’agricoltore di Treviglio freddato a colpi di pistola nella sua cascina tra il 23 e il 24 ottobre del ’99. Marjan Nikolli, assente in aula perché latitante, era accusato di omicidio, rapina, violazione di domicilio e sequestro di persona.
Per l’accusa, l’imputato sarebbe stato uno dei due albanesi che, scoperti dalla vittima a rubare in casa, lo uccisero con un colpo esploso da una calibro 9 e poi puntarono un coltello alla gola della moglie della vittima per farsi aprire la cassaforte. La Corte d’assisi, però, non ha accolto la richiesta del pubblico ministero e ha assolto l’albanese, di cui peraltro si è persa totalmente ogni traccia.
(10/12/2003)
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