Neve e gelo, traffico difficoltoso
Chiuse scuole e università

La Bergamasca è ormai sotto una spessa coltre di neve. Da mezzogiorno di lunedì la precipitazione nevosa si è via via intensificata fino a notte inoltrata e la coltre bianca ha superato, in pianura, i 25 centimetri. Moltissimi i problemi per la circolazione: in numerose vie del centro cittadino si sono create lunghissime code, così come lungo tutte i principali assi viari di città e provincia. Per dare un'idea di come si è viaggiato a Bergamo città fin verso la mezzanotte, da via Garibaldi a Loreto c'è chi ha impiegato lunedì sera due ore. Ma lungo l'ex strada statale Briantea la circolazione è stata difficilissima fino dopo le 2 di martedì 22 dicembre.

Martedì mattina, 22 dicembre, la situazione è soltanto parzialmente migliorata. Di certo la chiusura delle scuole ha evitato il caos più completo.

Alle 20 di lunedì, tra gli altri punti, la situazione era molto problematica allo svincolo di Seriate in ingresso all'autostrada A4 per la presenza di molti mezzi pesanti, nel sottopasso di Colognola, dove tre mezzi pesanti sono finiti di traverso sulla carreggiata, sulla Villa d'Almè-Dalmine, arteria sulla quale si poteva circolare soltanto con le catene, sulla Briantea e sull'asse interurbano. Molti rallentamenti anche nella Bassa.

In difficoltà anche i mezzi pubblici dell'Atb: lunedì l'azienda segnalava che laddove  c'è una salita piuttosto impegnativa, i mezzi fanno estrema fatica a muoversi, e, spesso, sono costretti a fermare la corsa, con tutti i conseguenti disagi.

Il tram, invece, viaggia al momento senza grossi problemi, sia perché gli scambi sono riscaldati, sia perchè i mezzi sono dotati di spazzaneve.

Dopo che in alcuni Comuni della Bergamasca, nel pomeriggio, i sindaci avevano già deciso che domani, martedì 22 dicembre, le scuole sarebbero rimaste chiuse, il prefetto di Bergamo, accogliendo una serie di richieste in tal senso, ha decretato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani, martedì, anticipando dunque di un giorno l'inizio delle vacanze per le festività natalizie. Stessa decisione per tutte le scuole lombarde.

Anche il rettore dell'Univesità di Bergamo, Stefano Paleari, ha decretato la sospensione di tutte le attività didattiche - lezioni, esami di profitto ed esami di laurea comprese - per la giornate di martedì 22 dicembre. La sessione degli esami di laurea della Facoltà di Ingegneria, a Dalmine, sono rinviate a mercoledì 23 dicembre, alla stessa ora, salvo diversa e successiva comunicazione.

A Orio al Serio ci sono stati ritardi per le operazioni di pulizia della pista e in serata la situazione è peggiorata, considerato che ben nove voli della Ryanair sono stati cancellati, anche a causa del mancato arrivo degli aerei dalle destinazioni per le quali sarebbero dovuti decollare. Sono stati cancellati i voli per Trapani, Valencia, Santander, Stoccolma, Bari, Liverpool, Bratislava, Parigi e Berlino. Il volo da Londra Ste. è stato dirottato a Milano Malpensa, quello della Wizzair da Sofia a Venezia. Ritardi e cancellazioni anche a Malpensa e Linate.

In tilt anche la già precaria struttura di Trenitalia con treni cancellati senza dare nessuna informazione anche da Milano Centrale. I pendolari sono stati lasciati ancora una volta al loro destino.

Problemi anche per quanto riguarda la rete telefonica, in particolare i cellulari che spesso danno il segnalo di occupato, mentre in altri casi non è possibile in alcun modo prendere la linea. Un inconveniente dovuto quasi certamente al traffico telefonico particolarmente intenso.

Secondo il Bollettino dell'Arpa della Lombardia, martedì le precipitazioni continueranno, da deboli a localmente moderate, nevose anche su gran parte della pianura ma tendenti a pioggia sulla Pianura Orientale, in esaurimento al mattino. In tarda serata piogge sparse e neve sopra i 500 metri circa.

L'Amministrazione comunale di Bergamo invita alla massima prudenza e a utilizzare gomme da neve. Mezzi spargisale della Provincia sono già entrati in azione per scongiurare la formazione di ghiacciol sulle strade.

L'ondata gelida che ha investito l'Italia continuerà a mostrare i suoi effetti anche nei prossimi giorni. Solo dalla seconda metà della settimana il freddo cederà il testimone al flusso perturbato atlantico, foriero di un generale rialzo termico, ma anche di abbondanti precipitazioni, che colpiranno a più riprese il Nord ed il versante tirrenico.

Ecco le previsioni giorno per giorno:

Martedì 22 dicembre - Cieli nuvolosi o molto nuvolosi con precipitazioni diffuse; neve localmente fino quasi in pianura, oltre i 100/500m altrove. Nuovo intenso peggioramento in nottata. Venti tesi da SO, in attenuazione. Temperature in lieve ascesa, massime tra 3 e 8°C.

Mercoledì 23 dicembre - Nuvoloso con piogge al mattino su gran parte dei settori ma in graduale assorbimento entro la sera a partire dal Nordovest; neve oltre i 400/900m su Alpi centro occidentali, sopra i 1200/1300m su quelle orientali. Peggiora nuovamente in nottata al Nordovest. Temperature in aumento.

Giovedì 24 dicembre - Cieli nuvolosi o molto nuvolosi con precipitazioni diffuse, nevose oltre i 500/700m su ovest Alpi in rialzo pomeridiano oltre i 1200m. Si attenuano parzialmente i fenomeni dalla serata. Temperature stabili o in locale aumento.

Venerdì 25 dicembre - Ancora maltempo diffuso con piogge su tutti i settori e nevicate sulle Alpi a quote elevate. Migliora in serata su bassa Valpadana. Temperature per lo più stazionarie o in lieve calo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA