Nuove barriere sul lungolago
di Castro per evitare cadute

Nel 2004 una bambina di due anni di Costa Volpino cadde nel lago di Iseo a Castro facendo un volo di cinque metri. Stava camminando sul marciapiede della strada rivierasca insieme alla nonna, all’improvviso si era affacciata sul parapetto ed era scivolata passando attraverso le sbarre delle vecchie barriere di protezione. La piccola rimase in ospedale per quasi tre mesi.

Un incidente così non si ripeterà, perché l’amministrazione comunale di Castro e il Consorzio per la gestione associata dei laghi di Iseo, Endine e Moro stanno completando l’installazione delle nuove barriere su tutto il lungolago comunale.

«Questo intervento - spiega il sindaco Mario Gualeni -, è stato pensato, voluto e progettato in nome della sicurezza dei pedoni e, in particolare, dei bambini». Con i 98 mila euro stanziati sono stati posati 580 metri lineari delle nuove barriere protettive, che sono anche gradevoli dal punto di vista estetico. Per la sicurezza dei pedoni, il Comune di Castro sta pensando anche a nuove passerelle che affianchino le strade che portano verso la parte alta del paese.

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