«Spazio autismo» nel mirino
Devastati i locali della sede

Non hanno rubato nulla, ma hanno spaccato e gettato alla rinfusa giochi, attrezzature e addobbi, con il solo ed evidente gusto di farlo. Un atto ancor più ignobile e meschino se si considerano le vittime di questo raid: i ragazzi autistici dello Spazio autismo di Valtesse, situato vicino alla biblioteca, alle spalle della chiesa parrocchiale di Sant’Antonio da Padova.

Per ragioni misteriose, questo centro comunale che segue bambini, ragazzi e adulti di città e provincia affetti da autismo, è finito nel mirino dei vandali: si tratta infatti del secondo raid nel giro di due mesi. «Sono allibita – è stato il commento della coordinatrice, Silvana Brembilla – non so proprio chi possa avercela con noi e tantomeno il perché». Nel mese di ottobre qualcuno aveva danneggiato la cassetta della posta e il videocitofono dello Spazio autismo. Questa volta invece i vandali hanno calcato la mano: nottetempo sono riusciti ad arrampicarsi su una tettoia e a raggiungere la finestra del locale adibito a magazzino-ripostiglio. Hanno infranto il vetro e sono entrati, hanno aperto gli armadi e buttato all’aria tutto ciò che contenevano: attrezzature per i laboratori di cartotecnica (per la creazione di agende e block notes) e di educazione fisica, giochi e materiali didattici, magliette per giocare a calcio, varie attrezzature sportive, persino gli addobbi natalizi e statuette del presepe.

L’intrusione è avvenuta in una delle notti fra sabato e martedì.

Per saperne di più leggi L'Eco in edicola venerdì 11 dicembre