Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 30 Novembre 2009
Maltempo, la pioggia si attenuta
Ma attenzione al rischio valanghe
Attenuazione dalla serata di lunedì 30 novembre delle precipitazioni che si manterranno moderate sui settori prealpini, alpini e su parte dell'alta pianura occidentale e in particolare sui settori retici centrali e sull'Adamello, dove potranno risultare intense. Lo comunica la sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore Stefano Maullu, che precisa che da martedì le piogge saranno in esaurimento.
Per quanto riguarda la neve, il limite fino a lunedì pomeriggio si manterrà attorno a 1500 metri, in progressivo abbassamento a partire dai settori occidentali fino agli 800-1000 metri. Il report della sala operativa suggerisce ai presidi territoriali di mantenere per lunedì, e fino ad esaurimento dei fenomeni in atto, particolare attenzione al riattivarsi di fenomeni franosi e ai possibili effetti di esondazione di corsi d'acqua nelle zone urbanizzate e la necessità di mantenere un'attenta sorveglianza del traffico da parte della polizia stradale e di tutte le altre forze operanti sul territorio alle quote ove sono previste le precipitazioni nevose.
Analoga sensibilizzazione va prestata nei confronti degli enti gestori delle strade (Anas, Province, Comuni) affinché vengano disposti nei punti più opportuni i mezzi di rimozione della neve e gli spargisale. Opportune misure di prevenzione dovranno essere mantenute per quanto riguarda impalcature, carichi sospesi, linee di fornitura dell'energia elettrica e telefoniche.
Numerose valanghe di piccole e medie dimensioni, di neve da molto umida a bagnata, oltre a scaricamenti di masse nevose sono probabili nelle aree montane delle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Sondrio e Varese. Lo comunica la sala operativa della protezione civile della Regione Lombardia che ha emesso un "avviso di criticità moderata" con decorrenza immediata fino alla mezzanotte di oggi.
Oltre i 2.300 metri, prosegue la nota, sono possibili distacchi spontanei di lastroni. In base alle previsioni elaborate dal servizio meteorologico regionale dell'Arpa nelle prossime ore sono probabili ulteriori precipitazioni nevose variabili da 30 a 50 centimetri intorno ai 2000 metri di quota. Il limite delle nevicate si abbasserà temporaneamente anche al di sotto dei 1000 metri. L'abbassamento delle temperature favorirà da domani un lento graduale consolidamento del manto nevoso. La protezione civile invita la popolazione residente, o in transito per le strade delle località esposte a elevato rischio valanghe, a ridurre allo stretto indispensabile la permanenza in queste zone.
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