Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 26 Novembre 2009
Giornata contro l'Aids
iniziative in libreria
Il 1° dicembre, in occasione della giornata mondiale di lotta all’Aids, Cesvi e Legami lanciano una grande campagna per promuovere – in Italia come in Africa – una cultura della prevenzione condivisa e diffusa, proprio nel luogo deputato, per definizione, alla cultura: la libreria. Grazie al sostegno delle più note catene librarie italiane (Feltrinelli, Fnac, Librerie Coop, Melbook, Mondadori e Ubik) il Virus Free Day animerà circa 200 librerie in tutta Italia dove saranno distribuiti gratuitamente profilattici Control insieme a materiale informativo riguardante il tema della prevenzione da Hiv/Aids.
L’iniziativa coinvolgerà anche quattro librerie di Bergamo e provincia: la Feltrinelli di Via XX Settembre, la Libreria Ubik di Piazza Pontida/Largo Rezzara, il Feltrinelli Village all’Oriocenter e il Feltrinelli Village di Curno. Parallelamente e grazie alla preziosa collaborazione del Sism (Segretariato Italiano studenti di medicina) in 34 città italiane gli studenti di medicina realizzeranno eventi di sensibilizzazione sul tema della lotta e della prevenzione all’HIV per i propri coetanei.
Alla Libreria Ubik di Piazza Pontida, il 1 dicembre dalle 17 alle 18.30, si svolgerà anche un workshop musicale a cura di Bonnot degli Assalti Frontali e Willy Valanga (Assalti Frontali e BG’s Team), sul tema della prevenzione di Hiv&Aids. All’interno del laboratorio i partecipanti potranno sperimentare improvvisazioni free-style sulle basi di Bonnot, guidati dall’esperienza di Willy Valanga. Il tema della prevenzione e del contagio di Hiv&Aids saranno discussi grazie anche alla visione di brevi video e alle testimonianze degli stessi Bonnot e Willy Valanga, che hanno collaborato alla campagna Virus Free Generation, realizzata da Cesvi tra il 2006 e il 2009. Per partecipare è necessaria la prenotazione entro il 30 novembre: 035.205805 ([email protected].).
In Italia si stima che i sieropositivi siano tra i 130 e i 160 mila (un terzo sono in Lombardia) e ogni anno siano oltre 4mila i nuovi infetti (90% dei casi attraverso rapporti sessuali).
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