Pedemontana, ministero dell’Ambiente approva progetto preliminare. Adesso tocca al Cipe

Il ministero dell’Ambiente ha approvato il progetto preliminare del Sistema Pedemontano, dando così il via libera per la necessaria approvazione del Cipe (Comitato interministeriale programmazione economica), attesa per la fine del mese. Un passo fondamentale verso la realizzazione di un’infrastruttura da oltre 4 miliardi di euro che collegherà 77 comuni con un percorso di 78 chilometri di autostrada e 48 di strade ordinarie delle province di Milano, Bergamo, Como e Varese.

«L’approvazione della valutazione d’impatto ambientale - ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Massimo Corsaro - era l’ultimo passo tecnico del lunghissimo e controverso percorso dell’opera, un passo fondamentale a garanzia della qualità del progetto, che la Regione ha costruito con la partecipazione degli enti locali, e della sostenibilità dello sviluppo che se ne attende. Ora è il momento della politica, che attraverso la Legge Obiettivo ha reso possibile questo risultato e che grazie alla Legge Obiettivo stessa deve ora concretizzarlo».

Soddisfazione per l’approvazione da parte del ministero dell’Ambiente è stata espressa anche dall’assessore regionale al Territorio, Alessandro Moneta. L’istruttoria ministeriale - ha detto Moneta - è stata condotta in stretta collaborazione con la Regione Lombardia e si è conclusa con l’espressione di un parere positivo per il giusto equilibrio tra la necessità della infrastruttura e la salvaguardia dell’ambiente, individuando anche le prescrizioni che garantiscano un miglior inserimento ambientale dell’intervento».

Entro la fine dell’anno verrà messo in approvazione il progetto definitivo del primo lotto, composto dalle prime tratte delle tangenziali di Como e Varese e dalla parte centrale dell’autostrada, da Lomazzo (Como) a Vimercate (Milano), ed entro il 2007 avrà finalmente inizio la costruzione dell’opera più richiesta dal territorio lombardo.

Il progetto preliminare della Pedemontana prevede un collegamento autostradale, articolato nella Tangenziale di Varese, nella Tangenziale di Como e nell’asse trasversale principale da Cassano Magnago (Autostrada A8 in Provincia di Varese) sino alla A4 a Osio Sotto e Brembate in Provincia di Bergamo, e comprende la realizzazione di opere connesse per oltre 48 chilometri, che consentono l’inserimento dell’asse autostradale nella viabilità esistente. La Pedemontana restituirà ai comuni attraversati una nuova vivibilità.

Il collegamento è previsto per circa il 59,5% in sede naturale, per il 5,6% in viadotto e per il 34,9% in galleria. L’autostrada sarà a tre corsie per senso di marcia più quella di emergenza da Meda a Vimercate (in provincia di Milano), mentre tutto il resto del sistema sarà a due corsie per senso di marcia più emergenza.

(09/03/2005)