Inseguimento da Costa di Mezzate a Bergamo, scontro frontale tra carabinieri e scippatori

Tutto ha avuto inizio da uno scippo ai danni di una ragazza che, in bicicletta, si trovava a Costa di Mezzate. Un’auto, con a bordo due giovani, una ragazza e un ragazzo, si è affiancata alla bicicletta, che dal finestrino le hanno sfilato la borsa dalla bicicletta. Immediata la segnalazione alla squadra radiomobile dei carabinieri di Bergamo: con una volante gli agenti sono partiti all’inseguimento dell’auto che da Costa di Mezzate si è diretta, attraverso strade secondarie e violando il codice della strada, verso Bergamo.

Raggiunto il rondò di Orio, i due scippatori hanno imboccato la carreggiata di via per Orio contromano, da dove in quel momento stava sopraggiungendo un’altra pattuglia dei carabinieri. Inevitabile lo scontro frontale tra le due vetture.

Le ambulanze del «118» hanno trasportato i due agenti coinvolti nell’incidente all’ospedale Riuniti di Bergamo: già dimessi, i due militari guariranno in una quindicina di giorni. Resta invece in ospedale lo scippatore, 30ennne milanese, sotto il controllo della polizia. Già trasportata alla caserma di via delle Valli la donne, 30 anni di Bergamo, che domani verrà giudicata per direttissima. Per entrambi le accuse sono di scippo, resistenza a pubblico ufficiale ed evasione. I due si trovavano infatti agli arresti domiciliari in una comunità di tossicodipendenti di Tirano, in provincia di Sondrio.

(08/06/2003)

Su L’Eco di Bergamo del 09/06/2003