Settecento lettere di Palafrizzoni sono state inviate ai residenti di via San Bernardino e zone limitrofe. Gli abitanti della zona hanno ricevuto l’avviso e le scuse per eventuali disagi direttamente dal sindaco Roberto Bruni che li ha informati dell’apertura del primo dei tre cantieri cittadini attivato per il raddoppio ferroviario Bergamo-Treviglio ovest.
Si parte quindi con l’allargamento del ponte di via San Bernardino e, da oggi, l’impresa che si occupa dei lavori ha l’autorizzazione per lavorare a pieno regime dalle 7 alle 23. La richiesta del «tempo pieno» arriva proprio dall’impresa - il Comune ha concesso la deroga venerdì - per rispettare la tabella di marcia fissata dalle Ferrovie: per giugno i due binari devono essere pronti e funzionanti; entro marzo il cantiere di via San Bernardino chiuso per spostarsi negli altri due punti interessati dall’intervento, il viadotto di via San Giovanni Bosco prima, via Maglio del Lotto poi. Per rispettare le tempistiche aumenterà anche il personale: da una ventina di unità si salirà infatti nei prossimi giorni a 50-60 operai.
Le altre date per i successivi cantieri saranno decise dopodomani in una riunione a Palafrizzoni. Si parla della settimana tra il 22 e il 28 febbraio per l’avvio in via San Giovanni Bosco, poco dopo in via Maglio del Lotto. Qui si sta già lavorando lungo le scarpate ma si arriverà alla chiusura totale della strada per tre mesi per permettere la realizzazione di un nuovo fornice parallelo a quello di via Autostrada. Per ogni lotto verranno inviate nuove lettere ai residenti, per avvertirli e invitarli alla pazienza. Agli automobilisti non rimane che rassegnarsi: quest’anno la stagione dei cantieri parte in anticipo, da marzo anziché d’estate.
(07/02/2005)
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