Operazione antidroga nel Cremonese 23 arresti, coinvolta anche la Bergamasca

Ha collaborato anche la questura di Bergamo nella vasta operazione della Polizia di Cremona che ha portato all’arresto di ventitre persone. L’azione, coordinata dal Servizio centrale operativo, si è concentrata contro una presunta organizzazione di spacciatori di stupefacenti. Le indagini, avviate dalla squadra mobile, hanno portato alla luce una rete di spaccio e permesso il sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti destinate al mercato locale e delle province lombarde. Oltre a Bergamo, sono intervenute anche le questure di Milano, Genova, Brescia, Piacenza, Alessandria, Parma e Lodi.

Secondo quanto scoperto dagli agenti, i corrieri facevano viaggi quotidiani dalle province di Cremona, Milano, Genova, Brescia, Bergamo, Piacenza, Alessandria, Parma e Lodi e andavano a rifornirsi di droga in una zona presidiata dagli organizzatori della rete di spaccio in aperta campagna, a cavallo tra il Milanese e il Lodigiano. Per arrivarci dovevano però conoscere i segnali convenzionali e superare una serie di controlli. Ogni spacciatore faceva una sola trasferta al giorno e si riforniva di una modica quantità di stupefacente per ridurre al minimo il rischio di sequestro della merce da parte delle forze dell’ordine. A gestire quello che è stato definito un vero e proprio supermercato della droga c’erano immigrati nordafricani, marocchini e tunisini.

(06/04/2004)

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