Brembilla è in festa e ritrova il sorriso con Ciampi

Brembilla è in festa e ritrova il sorriso con CiampiBrembilla ritrova il sorriso. Oggi pomeriggio nel paese colpito dall’alluvione arriva il presidente della Repubblica. E non è l’unico motivo per essere felici. Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni ha infatti firmato ieri un decreto con cui vengono resi disponibili oltre 80 milioni di euro a favore dei paesi colpiti dall’alluvione del novembre 2002.

«È una notizia che apprendo solo ora - spiega Gianni Salvi, sindaco di Brembilla, il paese più colpito della Bergamasca -. Ritengo sia un passo importante e spero che questa notizia venga poi confermata dopo le verifiche. Sono in particolar modo soddisfatto soprattutto per la nostra gente: parte dei fondi, infatti, viene destinata alla ricostruzione delle opere pubbliche e delle infrastrutture danneggiate, ma ciò che più conta, a nostro avviso, è la cospicua somma destinata all’edilizia privata. Dopo la fase di somma urgenza abbiamo subito spostato la nostra attenzione su coloro che hanno perso tutto (e in alcune situazioni oltre alla casa anche il lavoro)».

Secondo quanto reso noto dalla Regione, infatti, degli 80 milioni, quasi 37 andranno a favore dell’edilizia privata, più di 39 serviranno per interventi di difesa del suolo e per la ricostruzione delle infrastrutture pubbliche danneggiate, e altri 4 milioni e mezzo serviranno infine per saldare la prima tranche delle spese di emergenza sostenute dagli enti locali.«Si tratta di una distribuzione ancora in via di definizione - fanno sapere dall’ufficio dell’assessore regionale alla Protezione civile Carlo Lio - I finanziamenti non verranno ripartiti arbitrariamente per provincia, ma a seconda dei danni che sono stati rilevati. Vale a dire che non appena la Regione riceverà dalle amministrazioni tutti i moduli con la stima provvisoria dei danni, potremo stabilire a quanto ammonta la somma da destinare alla provincia di Bergamo».«Non ho più parole - spiega invece Giosuè Frosio, sindaco di Sant’Omobono - Preferirei comunque commentare la cosa quando vedrò la cifra sul conto corrente, nero su bianco, perché fino ad oggi non abbiamo ancora visto un euro. Tuttavia, se davvero Formigoni ha firmato un tale decreto, credo che la direzione che stanno prendendo i fatti è quella giusta, ora non resta che aspettare un cospicuo intervento anche da parte dello Stato».E, in merito alle agevolazioni fiscali, il sindaco di Brembila, Gianni Salvi, spiega che «c’era stato un iniziale incidente di percorso, nel senso che si era detto che non tutti, ma solo quelli che avevano superato una certa quota di danni, potevano essere esentati dal pagare tributi. Però poi il problema è stato risolto, grazie anche al ministro Tremaglia. Io stesso ho parlato con gli industriali e sono pienamente soddisfatto di come si è risolta la faccenda. Non è assolutamente il caso di fare polemiche, specie alla vigilia della visita del presidente Ciampi, che ha mostrato molta sensibilità nei nostri confronti cominciando da Brembilla la sua visita nella Bergamasca».

(06/05/2003)

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