Esercente in manette, scontava buoni pasto rubati in un supermercato

Improvvisamente si era messo a scontare una quantità esagerata di buoni pasto, al punto da insospettire i carabinieri della Compagnia di Zogno che già stavano indagando sul furto di un quantitativo di ticket restaurant e assegni per un valore di circa 35 mila euro, compiuto il 22 giugno scorso nel supermercato «Comprabene» di Almè. È finito così in manette un esercente, titolare di un bar-tavola calda a Bergamo, con l’accusa di detenzione di banconote false e di ricettazione.

Dopo una perquisizione compiuta nel locale dell’indagato, ora sotto sequestro, i militari hanno anche trovato 28 banconote false da 100 dollari ciascuna e 31 banconote da 50 euro, esse pure false. Inoltre, presso una ditta incaricata del ritiro dei ticket, i carabinieri sono anche risaliti a buoni pasto per un valore di 19 mila euro rubati proprio nel supermercato di Almé e ritirati dall’ arrestato.

(06/07/2005)