Cronaca / Bergamo Città
Martedì 06 Giugno 2006
Ospedale «Papa Giovanni XIII» Ecco la scheda dei lavori in corso
Questi i passaggi salienti dei lavori in corso alla Trucca, secondo una scheda fornita dalla Direzione aziendale degli Ospedali Riuniti.I lavori sono iniziati il 3 ottobre 2005. L’appaltatore (la Dec di Bari in primis) ha impostato la propria attività partendo dalle principali opere di cantierizzazione: il sovrappasso in calcestruzzo del torrente Dalcio, la viabilità di cantiere, i piazzali di smistamento dei mezzi, le recinzioni perimetrali, la realizzazione degli edifici logistici (uffici, mensa, dormitori, magazzino, centrale elettrica), e il montaggio di 9 gru (6 fisse e 3 autoportanti).Si è poi provveduto a «tracciare» i fabbricati, a rimuovere lo strato superficiale del terreno e a consolidare le aree su cui sorgerà l’ospedale. Operazione, questa, che ha visto «iniettare» complessivamente nei terreni interessati oltre 30 mila «pali» di ghiaia per migliorare la capacità di portata del terreno stesso. I «pali» di ghiaia sono stati realizzati utilizzando particolari macchinari che infiggono nel terreno un tubo metallico di circa 60 centimetri di diametro per una profondità di alcuni metri; il foro prodotto viene poi riempito con ghiaia compattata nel contempo per vibrazione. Successivamente sono iniziati gli scavi di sbancamento e di fondazione. Per mantenere il livello della falda d’acqua sotterranea a una quota inferiore a quella degli scavi è stato installato un sistema di drenaggio dell’acqua (dewatering) costituito da una serie di pozzi in cui sono installate alcune pompe che aspirano l’acqua in eccesso e la convogliano in canali di scarico.Sono in corso di esecuzione le fondazioni e le platee in calcestruzzo di spessore adeguato a sopportare la spinta idrostatica prodotta dall’acqua di falda una volta interrotto l’uso del dewatering. Le platee vengono gettate direttamente su una speciale guaina impermeabilizzante che aderisce per reazione chimica con il calcestruzzo e impedisce l’infiltrazione dell’acqua. A seguire sono in corso di realizzazione i muri, i setti sismici e i pilastri in elevazione per raggiungere la quota di «livello 1», corrispondente cioè al piano terra del nuovo complesso ospedaliero; nel mese di maggio sono iniziati i getti dei primi solai a livello 1.(06/06/2006)
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