Scatta a Zingonia il primo sequestro di appartamenti affittati a immigrati clandestini. I due alloggi sigillati dai carabinieri di Treviglio erano stati affittati a cinque immigrati clandestini, scoperti a spacciare sostanze stupefacenti. Si tratta del primo provvedimento dall’entrata in vigore del pacchetto sicurezza emanato il 23 maggio dal governo. Le indagini hanno consentito di accertare che gli immigrati finiti in manette pagavano in nero ai proprietari degli immobili circa 500 euro al mese per ciascun appartamento. Anche i proprietari degli appartamenti sono immigrati nordafricani, ma con regolare permesso di soggiorno: sono stati denunciati per favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina. Le due abitazioni potrebbero essere confiscate, così come previsto dalla nuova normativa: le indagini proseguono per accertare l’eventuale attività di un’organizzazione criminale più vasta, finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.(06/06/2008)
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