Ricostruita la mano al ragazzinoferito dallo scoppio di un petardo
Un intervento chirurgico in un centro superspecializzato di Sesto san Giovanni ha probabilmente «salvato» la mano del quattordicenne di Medolago, di origini marocchine che a Suisio era rimasto vittima di un incidente con un petardo scoppiatogli in mano. Il ragazzino aveva lese gravemente diverse dita e rischiava di dover subire l’amputazione dell’arto che, invece, è stato ricostruito dai chirurghi.Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente, verificatosi a Suisio ieri pomeriggio, verso le 14, in via XXV aprile. Di fatto il botto, forse raccolto da terra, ancora inesploso, è scoppiato nella mano del ragazzo, devastandola. Oggi, a Sesto San Giovanni l’operazione delicata durante la quale sono state pazientemente ricostruite le dita offese.(05/01/2009)