Processo rinviato all’automobilista che investì e uccise una giovane donna di Castelli Calepio

E’ stato rinviato al 19 novembre prossimo il processo all’automobilista che ieri mattina intorno alle 5.30 ha travolto mortalmente con la sua auto Chiara Cortellazzi, 36enne residente a Castelli Calepio che con il suo motorino si stava dirigendo al lavoro. In Tribunale stamane, l’uomo ha sostenuto di non essere scappato: si era allontanato per andare ad avvertire dell’accaduto i familiari, che abitano poco distante dal luogo del tragico investimento. L’automobilista, un 45enne di Tagliuno, per il quale il tribunale ha disposto l’obbligo di dimora, era rimasto vittima di un infortunio sul lavoro nel 1998, in conseguenza del quale gli era stato riconosciuto il 40 per cento di invalidità. Avrebbe anche dichiarato che, prima di salire in macchina, l’altra notte, aveva bevuto alcuni bicchieri di Coca cola e whisky.

(05/11/2002)

Su L’Eco di Bergamo del 06/11/2002