Mortesina, rimossa la frana la strada è stata riaperta

È nuovamente percorribile la strada comunale che porta alla frazione di Mortesina, nel territorio di Capizzone. Completati nella tarda mattinata i lavori di sgombero della frana, che aveva invaso la carreggiata, la strada è stata riaperta al transito degli automezzi.

La strada era stata chiusa giovedì pomeriggio, quando la carreggiata era stata invasa da una massa di circa trecento metri cubi di terra che improvvisamente si era staccata dal fianco della montagna. Il movimento franoso si era verificato a circa duecento metri dalle prime abitazioni della piccola frazione di Capizzone.

Ieri mattina gli operai di un’impresa edile con una grossa ruspa e un camion si sono messi al lavoro per liberare la strada, l’unica che porta alla piccola frazione di Mortesina, dove abitano una trentina di famiglie - 150 persone in tutto - che in questi due giorni hanno dovuto sopportare non pochi disagi. La massa franosa era scivolata sulla strada dopo aver divelto le reti protettive che erano state installate due mesi fa a protezione di questo tratto di montagna, già franato lo scorso anno. Proprio le reti in acciaio sono riuscite a contenere il movimento franoso che sicuramente avrebbe causato danni più gravi.

Mortesina è una frazione che si trova a circa due chilometri dalla provinciale della Valle Imagna, ci sono una ventina di case e una bella chiesetta del XIV secolo dedicata ai morti della peste. Nell’ex scuola elementare gli alpini di Capizzone hanno realizzato la loro sede. Gli abitanti in questi giorni sono impegnati a organizzare la tradizionale Festa di Mortesina del 14 e 15 agosto che prevede la fiaccolata, una spettacolare esibizione di intagliatori del legno con le motoseghe e la processione con la statua di San Rocco.

(07/08/2004)