Venti trapiantati in bici da Bergamo a Roma per dimostrare che il «trapianto è vita»

Convocato improvvisamente a Livigno per il ritiro, il campione di ciclismo Paolo Savoldelli ha lasciato il testimone al sindaco di Bergamo, Roberto Bruni, che stamane ha dato il via dagli Ospedali Riuniti alle seconda edizione della «Granfondo internazionale trapiantati», organizzata dall’associazione Amici del Trapianto Bergamo onlus. Una manifestazione per dimostrare che il trapianto è vita.

Venti trapiantati europei (dieci italiani, sei austriaci, uno svizzero, un inglese, un francese ed un tedesco) sono così partiti da Bergamo e pedaleranno fino a Roma affiancati da una squadra di ciclisti simpatizzanti, tra cui medici e infermieri, e una carovana di appoggio tra cui molti trapiantati aderenti all’associazione.

Cinque tappe, da oggi fino al 7 settembre, alla media di 140 chilometri al giorno.

Massiccia l’adesione all’iniziativa, da parte delle massime autorità cittadine, della direzione dei Riuniti, dei medici e dagli infermieri, delle associazioni di volontariato e familiari di donatori, tutti insieme nel piazzale interno dell’ospedale per testimoniare "il valore della donazione del trapianto d’organi, la necessità di investire nella ricerca medica nel campo della prevenzione e dei farmaci antirigetto oltre che nella specializzazione del personale medico e infermieristico che si dedica a questa delicata attività", come ha sottolineato al nastro di partenza Valentina Lanfranchi vice presidente dell’Associazione.

Nelle prossime tappe i corridori toccheranno Soncino Cremona Busseto, Noceto, le terme di S. Andrea Bagni, Berceto, Passo Cisa, Pontremoli, Massa, Forte dei Marmi, Viareggio, Pisa, Livorno, Castiglioncelo, Cecina Donoratico, San Vincenzo, Follonica, Marina di Grosseto, Fonte Blanda, Albinia, Orbetello, Manciano, Canino, Tuscania, Vetralla, Capranica, Bracciano, la Giustiniana.

I corridori sono attesi mercoledì 7 settembre alle 17.30 in Campidoglio dove saranno ricevuti dal Sindaco della Città, Valter Veltroni. La mattina successiva saranno accolti al CNT (Centro Nazionale Trapianti) con gli onori di casa del Direttore, Nanni Costa.

(03/09/2005)