Grazie ad un intensa collaborazione tra Pirellone, enti locali e rappresentanti delle associazioni di categoria, Bergamo avrà a disposizione un numero maggiore di taxi e arriverà a quota 51 vetture operanti sul territorio, grazie alle 5 nuove licenze che saranno rilasciate nei prossimi mesi. «Il potenziamento – come sottolineato dal sindaco di Bergamo Roberto Bruni – nasce dalla volontà di esaudire una costante richiesta dei cittadini e dalla convinzione che se la nostra città vuole soddisfare la propria vocazione al turismo deve necessariamente rispondere attraverso anche una migliore offerta di trasporto taxi». L’obiettivo non è stato semplice da raggiungere, sia perchè si trattava di una decisione di competenza non comunale sia perchè risultato di una trattativa, a volte difficile, con le associazioni di categoria. «Per il miglioramento del servizio, a Bergamo, grazie ad una buona collaborazione con i rappresentanti dei tassisti – sottolinea l’assessore al Commercio e Attività economiche del Comune Ebe Sorti Ravasio – è stato raggiunto un accordo che prevede, da parte del Comune, la sostituzione delle vecchie colonnine per la ricezione delle chiamate con dispositivi funzionanti attraverso tessera magnetica e l’installazione di una nuova in Colle aperto in Città Alta».Tutto questo ad una precisa condizione: l’aumento dei taxi concordato dovrà essere capace di soddisfare la domanda. In caso contrario il Comune tornerà a chiedere un ulteriore aumento di licenze. (02/10/2008)
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