Quattro persone di una famiglia di sudamericani sono rimaste intossicate dalle esalazioni di monossido di carbonio provenienti da una canna fumaria, che hanno saturato l’alloggio in cui abitano. Sotto accusa un Fast Food dove si cucina il kebab, che è stato temporaneamente chiuso. È accaduto ieri sera verso le 20, al primo piano di un condominio all’angolo tra via Piatti e via Borgo Palazzo, quando la famigliola - due adulti e due bambini - ha cominciato ad avvertire malore e senso di nausea. Avvertito il «118», le quattro persone sono state soccorse e ricoverate alle Cliniche Gavazzeni.Subito dopo sono intervenuti anche i Vigili del fuoco e una pattuglia della Polizia locale. Durante il sopralluogo, nell’appartamento è stata accertata una concentrazione pari al 14% di monossido di carbonio, le micidiali esalazioni che non hanno odore, nè colore, causa dell’intossicazione collettiva. Vigili del fuoco e Polizia locale hanno concentrato le verifiche sulla canna fumaria del condominio, che è risultata ostruita. Non solo, ma hanno anche accertato che nella stessa canna fumaria era stato immesso lo scarico del negozio «Fast Food di Kajor E Kebab», situato sotto l’appartamento della famiglia sudamericana, al civico 87/F, che doveva essere invece dotato di una canna fumaria propria. Gli scarichi eccessivi, avrebbero portato col tempo a ostruire la canna fumaria del condominio. Il negozio è stato temporaneamente chiuso, in attesa di ulteriori provvedimenti. Le condizioni dei quattro componenti la famiglia sudamericana, non sarebbero comunque preoccupanti.
(01/01/2005)
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