Guida in stato di ebbrezza, colpisce un agente e cerca di scappare per non prendere la multa

«Avevo appena terminato una cena con alcuni amici, stavo tornando a casa con mia figlia. Poi mi hanno fermato e ho discusso con un poliziotto». Ha ammesso tutte le sue responsabilità D.S., 41 anni di Azzano San Paolo, fermato nella notte tra sabato e domenica al casello autostradale di Grumello del Monte e poi arrestato con l’accusa di resistenza dagli agenti della polizia stradale di Seriate. Questa mattina davanti al giudice ha patteggiato due mesi e 24 giorni di arresto, pena sostituita con sanzione pecuniaria di 3.192 euro da pagarsi a rate.

Questo il fatto contestato: gli agenti della polizia stradale hanno notato il 41enne oltrepassare il casello di Grumello del Monte passando dalla corsia Telepass a bordo della sua Ford Fiesta; hanno quindi deciso di fermarlo per un controllo e per sottoporlo all’alcol test. Improvvisamente l’uomo, alla contestazione di essere ubriaco, ha dato in escandescenze, colpendo tra l’altro uno degli agenti con un pugno e continuando poi a divincolarsi. Alla fine i due agenti sono riusciti ad immobilizzarlo e arrestarlo, riportando contusioni giudicate guaribili in 8 e 2 giorni. Questa mattina l’uomo, di professione autista, è stato processato in direttissima. Davanti al giudice ha ammesso tutto: «E’ vero che ho colpito la polizia, ho discusso con l’agente perchè non volevo il verbale». Il giudice ha convalidato l’arresto senza disporre misure di custodia cautelare, quindi ha accolto il patteggiamento. Per l’autista è scattata anche la sospensione della patente per quindici giorni per guida in stato di ebbrezza.

(01/03/2004)

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