Meno rapine, meno furti in abitazione, più scippi e furti d’auto. Nei primi sei mesi del 2008 sono complessivamente ciminuti i reati contro il patrimonio in Bergamasca, tuttavia i numeri sull’andamento criminale e sull’attività di contrasto da parte delle forze dell’ordine rimangono ancora alti. Dai 22.839 delitti registrati nel primo semestre del 2007 si è passati a 22.553 del primo semestre di quest’anno. Il numero dei denunciati in stato di libertà è pressoché identico (5834 nel 2007, 5812 nel 2008). Gli arrestati scendono da 1189 a 1081, i minori denunciati da 181 a 153, quelli arrestati salgono da 23 a 28. I dati provengono dal Ministero degli Interni e sono stati pubblicati da IlSole24Ore.A livello nazionale furti, scippi e rapine sono scesi del dieci percento. Rispetto ad altre province, il dato di Bergamo appare in linea rispetto a quello di Brescia. Se il raffronto avviene con altre città le «sorprese» non mancano. A Napoli - per esempio - i «furti con strappo» (ovvero gli scippi) nei primi 6 mesi del 2008 sono stati 1633; a Bergamo 99. Ma la nostra città e la provincia superano il capoluogo partenopeo in fatto di furti in abitazione: 1187 da noi contro i 1816 di Napoli. Per quanto riguarda i furti d’auto, Napoli batte Bergamo 9082 a 941. Un capitolo a parte riguarda le truffe e frodi informatiche che a Bergamo sono decisamente scese: da 853 a 656.Le tabelle sul sito de IlSole24Ore(01/12/2008)
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