Domenica 5 febbraio, nelle zone critiche di Milano - Como - Sempione, Bergamoe Brescia, scatta il blocco totale del traffico. Il provvedimento sarà in vigore dalle 8 alle 20. Tutti a piedi anche domenica 26 febbraio. Nel frattempo le centraline dell’Arpa registrano polveri sottili in aumento, oltre alla comparsa del biossido di azoto a Dalmine. E da mercoledì 8 febbraio tornano le targhe alterneIl blocco di domenica 5 febbraio riguarda 28 comuni, capoluogo compreso. Stop al traffico anche a Treviglio (dalle 9 alle 19 dentro il perimetro della circonvallazione) e Stezzano (dalle 9 alle 18 sulle principali vie di accesso al paese. Vietato percorrere via per Orio e via Campagnola. L’Atb potenzierà le corse che però non saranno gratuite.DATI SMOG - Dati preoccupanti dalle centraline dell’Arpa. Il Pm10 (il valore limite è di 50 microgrammi per metrocubo d’aria) è ormai alle stelle: 134 a Osio Sotto, 89 a Bergamo via Meucci, 103 a Lallio, 131 a Treviglio, 115 a Filago centro. A Dalmine 249 microgrammi per metro cubo d’aria di biossido di azoto (NO2) con il limite dei 200.Biossido di azoto. Sostanza gassosa soffocante prodotta dalla trasformazione di NO; è incolore e inodore, prodotto da processi di combustione di impianti industriali, riscaldamento e nei motori a scoppio. Danni causati. Il biossido di azoto è un gas tossico irritante per le mucose ed è responsabile di specifiche patologie a carico dell’apparato respiratorio con diminuzioni delle difese polmonari (bronchiti, allergie, irritazioni). Gli ossidi di azoto contribuiscono alla formazione delle piogge acide e favoriscono l’accumulo di nitrati al suolo che possono provocare alterazione di equilibri ecologici ambientaliQueste le disposizioni per la giornata di blocco totale del traffico TRASPORTO PUBBLICO - In occasione del fermo totale del traffico, saranno potenziati i trasporti pubblici: hanno già confermato la propria disponibilità ATM e Ferrovie Nord Milano. Analogo impegno è stato chiesto agli altri comuni coinvolti. COMMERCIO E NEGOZI - Da una verifica effettuata dalla Direzione Generale Commercio risulta che domenica 5 febbraio nei principali centri urbani delle aree critiche non ci saranno aperture in deroga all’ordinario obbligo di chiusura festiva per gli esercizi commerciali. Tali deroghe sono concesse dai Comuni. Secondo la normativa vigente, potranno tenere aperto il 5 febbraio, così come avviene per tutte le altre festività, solo i negozi localizzati nei centri storici delle città riconosciute quali ambiti a rilievo artistico o a prevalente economia turistica (come ad esempio Milano e Como), secondo i limiti stabiliti dai comuni.FERMO VEICOLI NON CATALIZZATI - Sulla proposta del Comune di Milano di estendere gli orari del fermo dei veicoli non catalizzati, il presidente Formigoni ha ribadito la linea della Regione che è quella di non penalizzare eccessivamente i possessori di questi mezzi che sono per lo più economicamente fragili e anziani. A questo proposito Formigoni ha ricordato che tutti i mezzi diesel o a benzina privati pre-Euro non dotati dei dispositivi di abbattimento degli inquinanti saranno messi al bando dal 1 ottobre 2007 così come i ciclomotori e le moto a due tempi del tipo pre-Euro non catalizzato. Attualmente si tratta di 1 milione di auto e circa 500mila moto.CONTROLLI SU IMPIANTI - Proseguono intanto i controlli condotti dalla task force della Regione Lombardia sugli impianti di riscaldamento fuorilegge e sulle temperature negli stabili. Formigoni ha invitato gli enti locali a sostenere e incrementare questa campagna di verifiche, rendendola permanente.TARGHE ALTERNE - A partire da mercoledì 8 febbraio dalle ore 8 alle ore 20, in città si circolerà a targhe alterne, per tutti i mercoledì e i giovedì nel periodo dall’8 febbraio al 9 marzo come misura preventiva e di contenimento degli inquinanti. Circoleranno le targhe pari nei giorni pari e le dispari nei giorni dispari. Il provvedimento adottato dall’Amministrazione punta a tenere a livelli bassi le PM10, così da non raggiungere i cinque giorni consecutivi di superamento dei limiti, fatto che farebbe scattare le targhe alterne fino al rientro dei limiti di legge. In allegato l’ordinanza. BENZINAI - gli impianti di distribuzione carburanti che si trovano in città e che avrebbero dovuto essere aperti per turno domenica 5 febbraio sono autorizzati alla chiusura e all’apertura il lunedì successivo.(01/02/2006)