Partita da tripla
Eder contro Pinilla

Vincendo orienterebbero già la stagione in una direzione favorevole rifilando un distacco considerevole alle maggiori pericolanti (sarebbe un +8 sul terzultimo gradino) e riducendo l’ipotesi di dover lottare per non retrocedere.

I risultati della domenica hanno rilanciato Udinese e Genoa e dato un’ulteriore mazzata a Bologna (Delio Rossi ha perso il derby tra i due ex allenatori nerazzurri e ora è nei guai, mentre Colantuono può tirare un respiro di sollievo) e Verona con l’attacco azzerato: Bologna e Verona che sono a quota 3, nel calderone infernale con Carpi (2) e Frosinone (1). In attesa di Frosinone-Empoli.

A Bergamo non si giocherà per la salvezza, ma per posizioni rilevanti di classifica. I blucerchiati, vincendo, si proietterebbero in area Champions League, mentre i bergamaschi con i tre punti balzerebbero a 11, in 6.a posizione e in orbita Europa League, superando Napoli, Milan e la stessa Samp.

Per l’Atalanta sarà un esame fondamentale in chiave difensiva. A Empoli Reja ha schierato per la prima volta quella che dovrebbe la coppia centrale titolare, Paletta-Toloi, e il tandem ha funzionato bene, il brasiliano, ma naturalmente scontrarsi con un attacco formato da Eder e Muriel, con Soriano trequartista, rappresenterà un test molto severo per l’argentino e il brasiliano. Che dovranno essere supportati dai compagni.

Naturalmente contro la Sampdoria - reduce dalla vittoria prestigiosa ma fortunosa contro la Roma - non giocherà soltanto la difesa, anche perché l’Atalanta di Reja non è mai rinunciataria. In tal senso si attendono progressi dal centrocampo, il reparto che ha impressionato di meno giovedì pur esprimendosi su livelli di sufficienza piena. Vedremo su Reja punterà ancora sul terzetto de Roon-Kurtic-Grassi o se ci sarà qualche un cambiamento, Cigarini?, ma i centrocampisti che giocheranno dovranno essere abili a garantire copertura in difesa e ad aiutare il tridente in fase d’attacco come finora non è avvenuto con continuità.

Con qualche inserimento in più si creerebbero le premesse per dare maggiore pericolosità alla manovra che quasi sempre è affidata a Moralez e Gomez - e i due sono in grande spolvero - in fase di avanzata costruzione e rifinitura. Il gioco dell’Atalanta è dispendioso, i giocatori devono farsi un mazzo e si stanno sacrificando, con ulteriori progressi - del resto il centrocampo è nuovo di zecca - l’Atalanta potrebbe diventare ancor più incisiva e temibile. Lunedì sera è uno scontro da tripla e, se la Samp ha Eder e Muriel, i nerazzurri hanno Pinilla. E un Pinilla scatenato vale doppio.