Lega, a Pontida è il giorno del raduno «Non siamo poltronai, ma gente di valori»
In migliaia sul tradizionale pratone di Pontida, ci sono anche bandiere tricolori tra cori sovranisti. Salvini è arrivato verso le 10. Alcuni passi del suo comizio.
In migliaia sul tradizionale pratone di Pontida, ci sono anche bandiere tricolori tra cori sovranisti. Salvini è arrivato verso le 10. Alcuni passi del suo comizio.
BRUXELLES - "Gli attuali alti livelli di debito sono una fonte di rischio e un limite per i governi che vogliono offrire stabilizzazione macroeconomica quando serve. Dovrai guardare a come affrontare i livelli di debito pubblico e privato": lo scrive …
Meloni della Fnp Cisl: «Povertà assoluta ancora lontana dall’essere sconfitta».
L’abolizione o la modifica al centro del dibattito politico. Lo ricevono oltre 244 mila contribuenti orobici: vale 960 euro all’anno.
Tutti contro Matteo Salvini? Calma. Prima se ne discute. E all’occorrenza si litiga. Anzi, volendo ci si può anche spaccare in due. E se proprio non si risolve, ognuno per la sua strada. Il primo effetto della crisi di governo non sono le elezioni anticipate d’autunno ma la divisione del Partito democratico. Al solito, verrebbe da dire. Nella «guerra dell’agenda politica» che si combatterà oggi i…
Un caos così surreale, in agosto, non ha precedenti. Incertezza e stabile instabilità hanno fatto da sfondo ad una crisi di governo con vista sull’ignoto. Uno, due o tre esecutivi a seconda delle circostanze, come abbiamo visto. Una strettoia con poche soluzioni di sopravvivenza e da percorrere al buio. Il punto di svolta è la richiesta di Salvini di andare al voto, mai così esplicita, avanzata d…
I dati della Cgia di Mestre relativi al 2018: «Il tempo degli slogan e delle promesse è terminato. Con la prossima manovra di Bilancio è necessario uno scossone che nel giro di qualche anno riduca di 3-4 punti percentuali il peso delle tasse. Considerata la delicata situazione dei nostri conti pubblici, questo intervento sarà praticabile solo se si riuscirà ad abbassare, di pari importo, la spesa…
Ormai non si contano più i fronti aperti nella maggioranza tra Lega e Cinque Stelle. La riforma della Giustizia del grillino Bonafede è solo l’ultimo episodio: dopo il Consiglio dei ministri-fiume che non ha sciolto i nodi della contrapposizione (separazione delle carriere, prescrizione, intercettazioni, ecc.) si può affermare con ragionevole certezza che il testo varato l’altra notte da Palazzo …
Continua l’altalena nel governo: anche nelle ultime ore Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno continuato ad attaccarsi, a criticarsi, a punzecchiarsi. E questo solo il giorno dopo quello che è stato definito (frettolosamente) l’incontro «della pacificazione» o almeno dell’armistizio estivo tra i due leader, forse in nome del generale agosto incombente. Ma a dispetto delle dichiarate buone intenzio…
Ormai i partiti del governo giallo-verde ci hanno abituati a questo andamento da clima tropicale: all’acquazzone segue una breve tregua e poi torna a piovere. Tutto violentissimo e rapido quanto una diretta Facebook. È successo di nuovo ieri. Non si era ancora spenta l’eco delle parole sprezzanti usate da questo contro quello nella giornata del discorso di Conte al Senato sul caso Mosca (tanto pe…
Ai tanti dossier aperti da un governo in bilico fra crisi o rimpasto, quello sull’autonomia differenziata è un’altra mina vagante alla vigilia dell’informativa del premier in Senato sul Russiagate e mentre la base leghista lombardo-veneta dà segni d’impazienza verso gli alleati grillini. Ieri i due potenti governatori, Fontana e Zaia, hanno risposto per lettera all’appello lanciato da Conte ai ci…
Il rientro della minaccia di sanzioni europee all’Italia è stata una buona notizia, perché non si riflette mai abbastanza su cosa significherebbe la retrocessione dei nostri titoli di debito a livelli che ne impedissero il salvataggio Bce. Ma anche per gli effetti concreti sullo spread, sceso sotto la fatidica soglia 200. Sempre sette volte più alto di quello francese, ma accontentiamoci. La vera…
Basta esser vincenti in Italia per essere protagonisti in Europa? Una domanda del genere se la deve esser posta Salvini alla luce della brutta piega assunta dalle nomine in corso di definizione a Bruxelles. La strategia definita dal capo della Lega per risollevare le sorti del partito si fonda su un caposaldo: divenire l’imprenditore politico della frustrazione sofferta dagli italiani per l’auste…
La scadenza per presentare il 730 si avvicina: entro martedì 23 luglio i contribuenti dovranno comunicare la propria situazione all’Agenzia delle Entrate. Che, per agevolare la procedura, il 10 luglio aprirà le porte di tutti gli uffici territoriali oltre il normale orario, dalle 14 alle 18. Un open day per offrire ai cittadini informazioni e assistenza sul 730 precompilato: in città agli sportel…
È il momento di tirare un bilancio nazionale dopo l’intensa e travagliata tre giorni europea dedicata alle nomine e alla procedura di infrazione contro l’Italia. Partendo da quest’ultimo punto, è chiaro che il bilancio non può che essere di soddisfazione: la Commissione ha ritirato la sua proposta di procedere contro di noi che non verrà pertanto esaminata dal prossimo Ecofin del 9 luglio. La Bor…
Tira un’aria di bonaccia sulla procedura di infrazione per eccesso di debito contro l’Italia. Se ne è colto qualche segnale già al G20 di Osaka e lo si percepisce anche ora, nel bel mezzo delle faticosissime trattative per i nuovi vertici europei. Talmente faticose che non si terrà oggi la riunione della Commissione che avrebbe dovuto dire la (pen)ultima parola sulla procedura in vista della deci…
Al G20 di Osaka Giuseppe Conte e Giovanni Tria vanno a cercare un accordo che eviti o rinvii la procedura di infrazione messa in cantiere dalla Commissione europea uscente. Portano in valigia carte della Ragioneria generale in cui è scritto che i maggiori risparmi sul reddito di cittadinanza e la cosiddetta quota 100, insieme ai due miliardi messi da parte a dicembre, dovrebbero riportare il defi…
Che cosa c’è di più facile che promettere il taglio delle tasse? Suona bene, alimenta la popolarità, conferma che ci sono dei cattivi che non lo vogliono. A questi si è aggiunta ieri la Corte dei Conti, con la banale osservazione che tagliare le entrate si può, ma non a debito. In politica contano i voti, in economia le regole. E se si fa quel che si vuole solo per avere altri voti, qualcuno pagh…
Il vertice di ieri sera a Palazzo Chigi ha preparato il Consiglio dei ministri di oggi dove, salvo sorprese, si seguirà la linea indicata da Giuseppe Conte, Giovanni Tria e dalla Ragioneria generale dello Stato. Che significa: riportare il deficit al 2,1 per cento (ricordate? Era l’obiettivo di Tria in dicembre che i politici gli fecero rimangiare facendo schizzare il parametro al 2,4) mediante l…
A Bruxelles si è visto quanto sia precaria la situazione dell’Italia di fronte alla procedura di infrazione per eccesso di debito avanzata dalla Commissione europea uscente. Per quanto il premier Giuseppe Conte abbia orgogliosamente ripetuto di non essere andato al Consiglio Europeo «con il cappello in mano», il governo giallo-verde ha stentato a trovare il sostegno di qualche altro partner per r…