Il Festival Organistico Internazionale a metà del guado: i prossimi appuntamenti con Ospital, Tchebourkina e un tributo a Musorgskij
“Una festa di vera rinascita, nel nome di una Luce faticosamente riconquistata” che va “difesa e preservata con la massima determinazione, come una fiaccola olimpica”. Si leggono queste parole nel libretto del “Città di Bergamo”, che ancora una volta propone sei appuntamenti con grandi interpreti d’organo