A 26 anni nello staff della Missione permanente della Santa Sede all’Onu
Certe cose, quando le leggi o le vedi in tv, ti feriscono dentro e lasciano un segno. Quando poi le avvicini, raccogliendo le testimonianze di chi le vive sulla propria pelle, allora la ferita sanguina, il segno si fa livido. «Impossibile rimanere indifferenti», racconta Chiara Colotti dal suo ufficio di Ginevra, collocato presso la Missione permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite. «Questi…