«Sara, come un girasole». La veglia di preghiera a Costa Volpino
IL LUTTO. Amici e parenti, in tantissimi alla veglia per Sara Centelleghe. Domenica 3 novembre l’ultimo saluto.
IL LUTTO. Amici e parenti, in tantissimi alla veglia per Sara Centelleghe. Domenica 3 novembre l’ultimo saluto.
LA CAMERA ARDENTE. Tante persone alla camera ardente si sono strette intorno ai genitori della 18enne uccisa venerdì scorso. Domenica 3 novembre alle 15 il funerale nella chiesa di Corti. Sabato sera la veglia funebre.
IL LUTTO. Aperta la camera ardente all’auditorium in via Nazionale, sabato sera 2 novembre la veglia. Le esequie della 18enne saranno celebrate nella chiesa di Corti domenica 3 novembre.
IL LUTTO. Da venerdì 1° novembre la camera ardente, il 3 la cerimonia funebre. Costa Volpino nel dolore per Sara Centelleghe.
LE INDAGINI. Il giovane, accusato dell’uccisione di Sara Centelleghe, si era messaggiato con l’amica della vittima per organizzare uno scambio di cocaina e hashish.
IL RICORDO. Un fiume di persone, in silenzio, raccolte nel dolore. Grande partecipazione alla manifestazione organizzata per ricordare Sara Centelleghe, la ragazza uccisa nella notte tra venerdì e sabato. La commozione dei compagni di scuola, le parole del sindaco: ««Il percorso di crescita delle giovani generazioni dobbiamo costruirlo insieme».
LA FIACCOLATA. A Costa Volpino smarrimento, dolore e rabbia per la morte della diciottenne studentessa dell’istituto Piana di Lovere. La cerimonia alle 20.30 a Lovere da piazzale Marconi.
IL DELITTO. Badhan è salito nell’abitazione di Sara per cercare una scorta di marijuana che pensava fosse custodita nell’abitazione e che invece non ha trovato. Convalidato l’arresto per il 19enne.
L’INTERROGATORIO. «Non si riesce a capacitare per quello che ha fatto». Lo dice l’avvocato d’ufficio Fausto Micheli dopo l’interrogatorio di convalida dell’arresto in ospedale di Jashandeep Badhan, il 19enne di origini indiane accusato dell’omicidio di Sara Centelleghe.
IL DELITTO. La disperazione del papà della 18enne uccisa. «Ero orgogliosissimo di lei. Niente me la ridarà». Mercoledì sera 30 ottobre la fiaccolata da Lovere: «Cordoglio della comunità».
L’INDAGINE. Carabinieri insospettiti perché teneva una mano in tasca: c’erano le ferite.
LE INDAGINI. Sara Centelleghe avrebbe urlato: «Chi sei?». Da fissare la data dell’autopsia. L’uomo è stato trasferito in ospedale.
IL LUTTO. Il Comune di Costa Volpino ha organizzato una fiaccolata per il 30 ottobre. Attonita la scuola di Sara Centelleghe dopo la tragedia del weekend. Intervenuta la psicologa nelle classi dell’istituto Ivan Piana.
LE TESTIMONIANZE. Il dolore degli amici, il silenzio della famiglia di Sara. I genitori del giovane in carcere: «Siamo disperati anche noi».
IL DELITTO. La diciottenne è stata uccisa a pugni e forbiciate sul viso nella sua casa di Costa Volpino. Badhan aveva appuntamento con la sua amica che lo aspettava sotto casa.
L’IDENTIKIT. «Per quanto lo vedevo io, mi sembrava un bravo ragazzo. Si vedeva spesso qui sotto i portici fuori casa, salutava velocemente e girava sempre con lo sguardo basso». È uno dei tanti vicini di casa del complesso residenziale vicino al municipio di Costa Volpino dove è stata ammazzata Sara Centelleghe a descrivere Jashan Deep Bashan.
IL GIORNO DOPO. Un vaso di fiori è comparso nella mattinata di domenica 27 ottobre davanti all’androne della palazzina al civico 124 di via Nazionale a Costa Volpino, dove è stata ammazzata Sara Centelleghe. Un’amica: per noi era Sasso. La scuola al Piana, le amicizie, i sogni. «Mi ha scritto per il suo compleanno».
Il DELITTO. L’omicidio nella notte tra venerdì e sabato 26 ottobre a casa della studentessa. L’allarme da un’amica, l’assassino è un vicino di casa che è rincasato dai garage.
LA SVOLTA. Arrestato un giovane indiano di 19 anni nella mattinata di sabato 26 ottobre: prelevati oggetti e indumenti da un appartamento nel palazzo vicino a quello in cui è stata accoltellata a morte Sara Centelleghe. Il giovane uomo è stato trasferito in carcere in via Gleno a Bergamo.
L’OMICIDIO. Sara Centelleghe è stata trovata morta nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 ottobre in un condominio di via Nazionale. Indagini serrate e la svolta intorno alle 13. Sentiti i vicini e un’amica.