L’ex parrucchiera ora soccorritrice «Adesso regalo la bellezza dell’aiuto»
Chiuso il negozio a Carobbio, Alessandra si è dedicata ai soccorsi: dal 2015 lavora al 118. «Le carezze sui monitor, paura ma anche tanta umanità».
Chiuso il negozio a Carobbio, Alessandra si è dedicata ai soccorsi: dal 2015 lavora al 118. «Le carezze sui monitor, paura ma anche tanta umanità».
Nelle ultime 24 ore sono 18 i decessi nella Bergamasca. Il totale dei morti per coronavirus sul nostro territorio sono 2.892.
Ricoverato a Seriate ai primi di marzo, Ettore Consonni di Bergamo si è risvegliato al Civico del capoluogo siciliano dopo 25 giorni: «Non ci credevo. È stata come una rinascita». Martedì 21 aprile le dimissioni
Ecco cosa è stata costretta a fare una donna con la polmonite per curare l’anziano padre contagiato. «E per parlare al telefono con l’Ats attesi più di due ore».
Nei giorni dell’emergenza covid ci sono vittorie che commuovono, come quella di Bruno Borlini, tornato a Gorno dopo 40 giorni di ospedale. Il paese lo accoglie con cori, applausi e un tifo quasi da stadio. Guarda il video dell’arrivo.
La vita di Pierino , il cacciatore, sconvolta una giornata di marzo. Odissea tra gli ospedali ma, pur con una sola gamba, ora torna a sorridere alla vita.
La pandemia Covid ha, in tutta la Bergamasca, azzerato il numero di donatori di organi, ma sul fronte dei trapianti, anche nel periodo più complicato dell’emergenza causata dal nuovo coronavirus, l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha potuto offrire nuove speranze a pazienti che senza un organo non avrebbero potuto sopravvivere.
I dati della Lombardia e della Bergamasca con l’assessore regionale alla Protezione civile e Territorio, Pietro Foroni. Nelle ultime 24 ore nella Bergamasca ci sono stati 8 decessi per Covid: il totale dei morti è di 2854.
La storia di Enrico Consonni, 61 anni, magazziniere in pensione.
La Abe elettronica li ha fatti su 50 dipendenti e la Modelbel li ha ordinati. Ats prepara il programma.
L’anestesista di Novosibirsk Svetlana Martchenko è approdata a Bergamo nel 1997 per un master Adesso lavora con i colleghi medici inviati da Mosca.
Questo spazio è dedicato ai lettori che ci scrivono per condividere i loro sentimenti, i progetti in questo momento di isolamento forzato per combattere il coronavirus. Scrivete al nostro indirizzo email: [email protected] oppure attraverso la pagina Facebook de L’Eco di Bergamo.
Al Pronto soccorso fino a 65 accessi non legati al virus. In Medicina ripristinati 48 posti per non infetti. Ora attive tre sale operatorie.
Mamma senegalese di un bimbo di due anni, operaia alla Brembo. È la vittima più giovane dell’epidemia. Una settimana di tosse e febbre, poi la situazione è precipitata. Deceduta al Pronto soccorso.
Un’infermiera che lavorava a Predore è morta in ospedale, nel Bresciano. Era orginaria di Sciacca.
Un centro per raccogliere progetti di ricerca e idee chiamato Covid19_l@b per supportare medici e ricercatori nello sviluppo di studi e proposte per rispondere al bisogno dei pazienti compiti da Coronavirus.
Allertati da una mail di una parente milanese, la Questura di Bergamo è intervenuta per aiutare anziana e badante che erano in casa senza più denaro.
Cosa è determinante in una situazione di crisi estrema? La risposta è univoca: la capacità di decidere. Prendiamo la scuola: si fa o non si fa l’esame di maturità secondo le regole usuali? Fino al 18 maggio occorre attendere prima di saperne di più. Nel frattempo i maturandi non sanno come organizzare la loro preparazione. Se si ritorna a scuola valgono le due prove scritte se no vi saranno solo …
Massimiliano De Vecchi è in prima linea nella battaglia al Pronto soccorso del «Papa Giovanni» di Bergamo. Ha vissuto il dramma da medico e da figlio: «Ho pensato alla Siria, adesso so com’è vivere nell’angoscia costante».
Paolo Sergi abita a Costa di Mezzate e lavora come responsabile dei sistemi informativi al Policlinico. «Abbiamo fronteggiato anche attacchi informatici»