Parco dei Colli di Bergamo
Il Parco dei Colli di Bergamo è nato nel 1977 per salvaguardare circa 4.700 ettari, dalle vallette ai borghi antichi dei 10 Comuni che ne fanno parte.
Dal 1977 il Parco dei Colli di Bergamo si prende cura di circa 4.700 ettari, un’area situata tra i 244 ed i 1146 metri d’altitudine, cercando di salvaguardare e valorizzare il delicato equilibrio tra natura e presenza umana. Per le sue dimensioni è il terzo parco regionale dopo quelli del Ticino e delle Groane.
Il Parco si sviluppa sui Comuni di Almé, Bergamo, Mozzo, Paladina, Ponteranica, Ranica, Sorisole, Torre Boldone, Valbrembo e Villa d'Almé. Un territorio che sorprende per la commistione di paesaggio e manufatti antropici. Preziosità botaniche che si alternano ad antichi monumenti, dal Monte Canto Alto al borgo storico di Bergamo Alta. Il Parco è stato eletto da 5.000 specie animali e vegetali come loro habitat: più di 400 le specie di piante, circa 40 di mammiferi, 160 di uccelli, 10 di rettili, 11 di anfibi e 10 di pesci.
Il Parco vanta una sede dal particolare valore storico e architettonico: l’antico monastero benedettino femminile di Valmarina, del XII secolo, recentemente restaurato e valorizzato. C’è anche un’altra sede operativa, immersa nel bosco del Colle della Maresana: si chiama Cà della Matta e ospita iniziative di educazione ambientale.