Teatro Donizetti
Il Teatro Donizetti copre una superficie complessiva di 3200 mq. La sala mantiene il disegno originario del 1786: misura 360 mq ed è capace di 532 posti (poltrone). I palchi, suddivisi in tre file, sono 102 per un totale di 1154 posti complessivi.
Puoi facilmente comprendere la magnificenza di questo edificio e lo stupore che provocò ai bergamaschi che lo videro sorgere in un epoca in cui esistevano solo piccoli teatri provvisori in legno.
Al centro della sala pende un enorme scintillante lampadario di cristallo con ben 78 lampade, oltre alle fonti luminose dei palchi.
Per la distribuzione ed armonia del suono può essere considerato fra i migliori d'Italia.
Chiamato in origine “Riccardi”, dal nome del suo costruttore, questo Teatro è però soprattutto il luogo in cui le opere – più di 70! - del grande maestro bergamasco Gaetano Donizetti vengono fatte conoscere e apprezzare ai suoi concittadini.
Immagina l’emozione di Donizetti che viene investito da un’ovazione affettuosa e sentita da parte del pubblico presente a teatro durante l’opera L’esule di Roma. Questa consacrazione avviene nel 1840; Donizetti morirà per malattia a Bergamo, sua città natale, pochi anni dopo, nel 1848.
Le opere di Donizetti oggi più rappresentate nei teatri di tutto il mondo sono L'elisir d'amore, Lucia di Lammermoor e Don Pasquale. Con frequenza sono allestite anche La fille du régiment, La Favorite, Maria Stuarda, Anna Bolena, Lucrezia Borgia e Roberto Devereux.