Sala consiliare
Il palazzo comunale di Gromo, con i rivestimenti ed i cantonali di marmo grigio venato delle vicine cave di Ardesio, è opera del secolo XV ed è per notizie tramandate che si fa risalire all'anno 1456. I profili delle cornici e le profilature dei contorni delle finestre a curvatura di semiarco, sono autentici. Alla stessa epoca risale anche la struttura a travetti che formano il soffitto nel salone centrale del primo piano, oggi sede della Sala Consiliare. Due loggiati, sovrapposti al portico di pianterreno, presentano quella tradizione lombarda delle camere accostate tra loro con l'ampio disimpegno delle logge utili per lavori della vita quotidiana. I capitelli delle colonne, con foglie angolari ripiegate in volute, denotano la tipica edilizia dei decenni susseguenti alla metà del quattrocento. Il corpo del fabbricato, a forma rettangolare, si eleva per due piani.